Esalazioni di idrocarburi che stanno ammorbando Falconara M.: CiC non crede a quanto affermato dal Sindaco Signorini e dal Direttore dell’ARPAM. “Indagate la tenuta e l’integrità delle guarnizioni dei serbatoi della raffineria” scrive Lara Polita!

simbolo-senza.png“A proposito delle esalazioni che continuano ad ammorbare Falconara con vento di brezza da Nord - Nord/Ovest, non crediamo alla causa dello scarico di petroliere alle strutture API comunicata dal Sindaco e dall’Arpam.

1] La direzione del vento e le brezze lo mettono in forte dubbio.

2] Le esalazioni ci sono, copiose, anche senza navi allo scarico o carico. Continua a leggere…

Esalazioni di idrocarburi e protezione della popolazione: la Consigliera comunale di CiC, Lara Polita, scrive al Sindaco di Falconara e al Prefetto di Ancona

simbolo-senza.png Al Signor Sindacodi Falconara M.

E p.c. Al Signor Prefetto di Ancona

Visto il perdurare da oltre 48 ore (dal 12 luglio 2023 ad ora) dello stato di aria insalubre su Falconara M.ma, resa assolutamente irrespirabile da emissioni per lo più riconducibili all’odore di idrocarburi, con ogni conseguente danno e disagio alla popolazione, vista la necessità di tutelare in maniera urgente la salute e il benessere dei cittadini di Falconara M.ma, tenuto conto che quanto in ultimo costituisce Suo precipuo dovere istituzionale, oltre che civico e morale, chiedo di compiere nel più breve tempo possibile ogni più opportuna valutazione circa l’inoltro di comunicazione alla popolazione di evitare di stare all’aria aperta, se non strettamente necessario, nelle zone della città ammorbate dalle esalazioni in corso. Continua a leggere…

Dopo 30 anni è stata spostata la centralina di rilevamento della qualità dell’aria di tipo industriale suburbano installata sul tetto della ex scuola Lorenzini, a 10 metri di altezza. Sembra che sarà ubicata sempre nel quartiere Villanova ma a livello stradale. Dubbi sull’adempimento della funzione a cui era deputata, ovvero rilevare il livello di inquinamento influenzato prevalentemente da singole fonti industriali!

doppio-simbolo.JPG Questa mattina, dopo 30 anni, alla presenza di Tecnici dell’ARPA Marche, è stata spostata la centralina di rilevamento della qualità dell’aria di tipo industriale suburbano installata sul tetto della ex scuola Lorenzini, a 10 metri di altezza. Strumentazione e cabina ospitante, sono stati separatamente prelevati e calati da un braccio meccanico.

Sembra che la stessa struttura sarà ubicata sempre nel quartiere Villanova ma a livello stradale.

Data la sostanziale differenza di altezza in cui sarà posizionata e la possibile influenza dell’inquinamento da traffico veicolare, ci sono dubbi sull’adempimento della funzione a cui era deputata, ovvero rilevare il livello di inquinamento influenzato prevalentemente da singole fonti industriali! Continua a leggere…

Area ferroviaria ex Officina rialzo di Falconara Marittima: estratto un grosso serbatoio dal sottosuolo. Le foto delle operazioni

doppio-simbolo.JPG Per tutta la giornata odierna all’interno dell’area della ex Officina squadra rialzo di Falconara Marittima di proprietà RFI si sono svolte le operazioni per la rimozione dal sottosuolo di un serbatoio probabilmente adibito al contenimento di idrocarburi o lubrificanti a servizio delle officine che furono in attività fino agli anni ‘90.

Si ricorda che tutta l’area e gli stessi locali interni sono oggetto di caratterizzazione, messa in sicurezza e futura bonifica seguite all’interno delle Conferenze dei Servizi convocate periodicamente da Ministero dell’Ambiente e a cui prende parte d’autorità anche il Comune di Falconara Marittima insieme a Regione Marche, ARPAM, ISPRA, Provincia di Ancona.

Nella Conferenza dei servizi del 24 giugno 2016 (peraltro l’ultima in cui è presente la problematica del sito consultabile nel sito ministeriale) l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) aveva indicato “la necessità di integrare il monitoraggio ed eventualmente le misure di prevenzione da integrare con almeno altri due pozzi idrogeologicamente a valle delle officine” in quanto andava “valutato il potenziale contributo dato dalle officine ivi presenti che possono fungere da centro di pericolo”. Continua a leggere…

I dati del sesto rapporto SENTIERI mostrano per Falconara M. eccessi di patologie riconducibili a criticità ambientali. Vogliamo che la salvaguardia della salute sia una priorità reale.

simbolo-cic.png Il 24 febbraio 2023 l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha reso noti i risultati del sesto rapporto S.E.N.T.I.E.R.I., uno studio che dal 2011 fornisce una fotografia dello stato di salute di oltre il 10% della popolazione italiana che risiede in prossimità di siti contaminati di interesse per le bonifiche, fra questi anche Falconara Marittima.

Per il nostro Comune, così come per tutti gli altri coinvolti, il profilo di salute generale è stato rappresentato tramite dati di mortalità (2013-2017) e ricoveri (2014-2018), i quali nell’insieme hanno ulteriormente messo in evidenza una serie di criticità: eccesso dell’insieme dei tumori maligni in entrambi i generi e nel solo genere femminile per la mortalità; eccesso in entrambi i generi di ricoveri per tumore del tessuto connettivo e degli altri tessuti molli (dato più incerto nei maschi); eccesso tumore del polmone e, per le leucemie, un eccesso dei ricoverati (pur se con stima incerta); eccesso di ospedalizzazione per leucemie nei giovani (0-29 anni).

Questi dati non devono continuare a passare in silenzio, la nostra idea di Amministrazione metterà la salvaguardia della salute come prima priorità. L’esperienza maturata in questi anni come cittadini che, senza paura, hanno contribuito in maniera decisa a portare informazioni, osservazioni, criticità e proposte sui tavoli di Comune, Regione, Asur, Arpa, Prefettura, Ministeri e Magistratura, ci dice che solo un Sindaco forte e una cittadinanza consapevole possono impedire alle altre Istituzioni di continuare a sottovalutare la questione Falconara. Continua a leggere…

Altro che “malfunzionamento” dell’impianto Topping dell’API! Il 2 febbraio si è verificata “la trafilatura di prodotto dall’impianto Topping” della raffineria, ma i cittadini lo apprendono dai quotidiani e non dal Sindaco come prevede il Piano di Emergenza Esterno per la raffineria elaborato dalla Prefettura! Il Sindaco Signorini si è dimostrata inadeguata al compito informativo assegnatole!

doppio-simbolo.JPG Il 2 febbraio scorso, secondo quanto è stato riportato sulla homepage del Comune, si è verificato un “malfunzionamento dell’impianto Topping” in raffineria API. I cittadini lo hanno avvertito dai copiosi sfiaccolamenti della torcia.

La Prefettura ed il Comune sono stati posti in stato di ATTENZIONE rispetto al fatto e questo, Piano di Emergenza Esterno alla mano, significa che si è verificata una situazione “conseguente ad un evento che, seppur privo di qualsiasi ripercussione all’esterno dell’attività produttiva, per il suo livello di gravità, può o potrebbe essere avvertito dalla popolazione, per cui si rende necessario attivare una procedura informativa da parte dell’Amministrazione comunale“.

Primo aspetto: parlare di malfunzionamento è un eufemismo e sarebbe ora che Prefettura e Sindaco chiamassero i fatti con i termini usati nel PEE! Quando si parla di un guasto della lavatrice di casa propria si parla di malfunzionamento, quando si tratta di un’azienda a rischio di incidente rilevante i termini sono scritti nel PEE. Continua a leggere…

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