Chiusura indagini “ORO NERO”: DALLA SINDACA SIGNORINI MI ASPETTEREI ALMENO DELLE SCUSE.

doppio-simbolo.JPG Alcune considerazioni a caldo.
1. Le indagini sulla raffineria non sarebbero state fatte senza quei cittadini che già nel 2015 presentarono un esposto per le esalazioni, poi nel 2018 tornarono dai Carabinieri ed hanno sempre continuato a segnalare miasmi, a studiare documenti, ad informare concittadini ed Enti.
2. Il Sindaco Brandoni e l’allora vicesindaco Signorini, nell’aprile 2018, ad incidente al Tk61 in corso, ignorarono la mia richiesta di chiusura temporanea delle scuole e delle attività sportive all’aperto, finalizzate alla tutela di TUTTI e soprattutto dei più piccoli. Al contrario Brandoni, le cui competenze scientifiche in materia di inquinamento ambientale non sono note, ostentava sicurezze e “tranquillizzava” la popolazione impaurita ed appestata dalle esalazioni, suggerendo di “arieggiare”.

Vero che quella era l’indicazione anche degli organi tecnici, ma a Falconara solo i cittadini avevano chiara la gravità di ciò che stava accadendo?
Quando, nel 2020, si svolse un incontro al Ministero dell’Ambiente, per celebrare il primo anniversario della App OdorNET, TUTTI, Sindaca Stefania Signorini in testa, direttore Arpam Marchetti, assessore regionale Sciapichetti e altri rappresentanti delle istituzioni, erano compiaciuti.

Ma c’ero anche io quel giorno, in rappresentanza dei cittadini, ad illustrare problemi, criticità e vari conflitti d’interesse all’interno dello stesso ministero.
Mi aspetto, come minimo, le scuse della sindaca Stefania Signorini!
Siamo passati dall’amministrazione Brandoni, che negava i risultati degli studi epidemiologici, a Signorini che non ha mai preso le distanze da assessore prima e da sindaca poi, e che ha voluto e si è vantata di OdorNET, uno strumento di cui ancora oggi non comprendo l’efficacia, in termini di risoluzione del problema delle esalazioni, visto che era anche finito da un pezzo il tempo di monitorare!
P.s. Non sappiamo se anche nella proposta di odornet, pagato dalla raffineria, ci siano rilevanze penali. Sappiamo pero’ che c’e’ una responsabilita’ politica a cui il sindaco non puo’ sottrarsi: invece di chiedere con forza di adeguare le centraline esistenti (che non campionano le stesse sostanze pur se collocate in zone differenti della citta’) e di installarne una fissa a Castelferretti, ha seguito il consiglio tecnico di Marchetti.
Un’amministrazione subordinata è sempre una sconfitta.

Lara Polita – Capogruppo consiliare Cittadini in ComuneFalconara Bene Comune e SiAmo Falconara