Ex Montedison Falconara: le Liste civiche CiC/FBC non ottengono da Sindaco e maggioranza alcuna risposta nè sulla qualità della bonifica nè sui rischi per il piccolo commercio del progetto di Genera Consulting! Per ora si astengono sul progetto!

senza-ric-sindaco.jpgPer il momento le Liste civiche Cittadini in Comune e Falconara Bene sulla-spiaggia.jpgComune si sono astenute sull’Atto di Indirizzo per il progetto di recupero della ex Montedison, portato tardivamente ed in fretta dalla Giunta in Consiglio comunale a Falconara Marittima. Due i motivi principali espressi nella dichiarazione di voto del Capogruppo consiliare Riccardo Borini:

i dubbi sulla qualità della bonifica dell’area e la protezione del mare e dell’arenile;

il dubbio che il progetto abbia ripercussioni negative sul piccolo e medio commercio.

CiC&FBC non sono tra quelli che vogliono lasciare la Montedison in quello stato, ma l’importante investimento della Genera Consulting non può farci abdicare dal perseguire il fine pubblico e, dunque, dal governare le decisioni di trasformazione territoriale.

CiC & FBC avrebbero tentato in ogni modo di governare la bonifica e la restituzione dell’area della ex Montedison a Falconara M., a partire dall’informazione puntuale e costante sullo stato della contaminazione dell’area fino alla consultazione preventiva e costante con le categorie produttive del territorio.

La Giunta Comunale di Falconara e la sua maggioranza non hanno fatto nulla di tutto questo e non lo faranno!

In altre parole, il Comune di Falconara non ha costruito un proprio piano improntato alla ricerca della pubblica utilità su cui tarare un bando a cui Genera Consulting ed altre Società avrebbero potuto concorrere!

Al contrario, Genera Consulting ha in mano l’unico piano a cui il Comune si sta adeguando impedendo – con un Accordo di Programma – che i cittadini e le categorie produttive si possano esprimere!

Alcune categorie produttive del commercio hanno già espresso preoccupazione per un’ulteriore struttura della grande distribuzione grande 30.000mq (come 1,5 Auchan)!

Questo serio allarme rappresenta la prima crepa profonda riguardo alla pubblica utilità del progetto proposto e siccome come Liste civiche FBC/CiC ci adoperiamo per difendere gli interessi di tutta la collettività falconarese ABBIAMO PROPOSTO in Consiglio un referendum consultivo INTERNO alla categoria del commercio gestito congiuntamente dalle Associazioni di categoria e dall’A.C. con il quale si conosca il giudizio sul progetto di Genera Consultig

SILENZIO ASSOLUTO di Giunta e Consiglieri di maggioranza sulla proposta!

Dal punto di vista ambientale e sanitario non possiamo accontentarci né delle 15 righe della Delibera che parlano dello stato attuale descritto dall’ultima Conferenza dei Servizi del 22 aprile 2013 nè del cosiddetto punto fermo dell’Amministrazione Comunale (A.C.) che parla della previa bonifica del sito!

In primo luogo perché quanto descritto dal Ministero dell’Ambiente nel verbale della Conferenza dei Servizi è tutt’altro che confortante, e poi perché l’A.C. non ci ha mai messo nella condizione di conoscere alcunché della situazione di contaminazione e della sua evoluzione nel tempo. Per cui: come si fa a valutare se la previa bonifica enunciata dalla Giunta è la soluzione ottimale per la salvaguardia, per esempio, del MARE?

Già, perché al Ministero dell’Ambiente risulta che il MARE è il bersaglio verso cui una parte dell’inquinamento migra con le acque di falda dal sito Montedison!

Dal 6 agosto 2009 il Ministero dell’Ambiente ha intimato ai Proprietari dell’area di “realizzare  un SISTEMA DI MARGINAZIONE FISICO” a protezione del mare, ma essi hanno ottenuto una sospensiva della prescrizione dal TAR del Lazio a cui sono ricorsi!

Per cui, a tutt’oggi quella barriera fisica non è stata ancora realizzata, sono trascorsi 5 anni ma non sappiamo se il mare sia protetto dalla contaminazione.

Questo è uno dei motivi ambientali (e ce ne sono a decine) per cui non possiamo firmare una cambiale in bianco a nessuno poiché i rischi sono reali e poiché è nostro dovere tutelare i beni pubblici che le generazioni future erediteranno! Da questo punto di vista, quali garanzie offre la Società Genera Consulting rispetto a quanto fatto fino ad oggi dai Proprietari?

Pertanto in Consiglio comunale abbiamo formulato il seguente EMENDAMENTO alla Delibera proposta in Consiglio comunale (emendamento bocciato dai Consiglieri che sostengono la Giunta Brandoni SENZA ESPRIMERE ALCUNA MOTIVAZIONE):

chiediamo un atto formale alla Genera Consulting con il quale si impegni a realizzare la barriera fisica di protezione del mare dalla migrazione delle acque di falda dalla ex Montedison. Chiediamo e invitiamo a vigilare affinchè la bonifica sia fatta tenendo conto di tutte le indicazioni e le prescrizione della conferenza di servizio.

Infine:

abbiamo chiesto una Commissione consiliare pubblica in cui l’A.C. illustri la situazione della contaminazione dell’area ex Montedison e delle zone limitrofe (arenile e mare), le esigenze di bonifica emerse dalle Conferenze dei Servizi e lo stato attuale delle operazioni preliminari alla bonifica programmata RICHIESTA IGNORATA dalla Giunta!

Abbiamo proposto un secondo EMENDAMENTO sulle opere di “compensazione”  (respinto anche questo senza motivazioni!) suggerendo la sistemazione e la valorizzazione del parco pubblico dell’area ex Antonelli di Villanova (campo da gioco, spogliatoio, panchine e arredi)

Liste civiche Cittadini in Comune & Falconara Bene Comune

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I senza tetto a Falconara M : Sindaco, basta con gli interventi di facciata!!! Per FBC/CiC una città che si cura sarà più sicura!

senza-ric-sindaco.jpgLe Liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune ESPRIMONO IL PROPRIO DISSENSO riguardo ad alcune affermazione del Sindaco di Falconara M. (stampa locale di sabato 12.07.2014)  il quale, per evitare i bivacchi, annuncia l’eliminazione delle panchine del vialetto Marotta e l’acquisto di panchine con i braccioli per evitare che le persone si possano barbone-a-chi-def.jpgdistendere.

FBC & CiC ritengono, al contrario, che è necessario prendere l’esempio da chi ha iniziato prima di noi ad adottare forme e comportamenti per costruire una CONVIVENZA CIVILE E RISPETTOSA DI TUTTI.

FBC & CiC ritengono che:

Tutto questo é altro e di più al confronto degli interventi propagandistici che non rispettano le persone, dividono la città e lasciano il tempo che trovano!
Seguiamo e invitiamo a seguire con attenzione esperienze significative sull’emergenza abitativa:
Falconara: la Tenda di Abramo con 250 volontari che da oltre 20 anni opera nella nostra città a favore dei senza tetto http://www.tendadiabramo.it/
Ancona: Casa de’ Nialtri un’esperienza nata alcuni mesi fa a sostegno delle tante persone senza casa https://www.facebook.com/casadenialtri?fref=ts
http://www.globalproject.info/it/in_movimento/ancona-casa-de-nialtri-non-si-ferma/17534
Senigallia: Casa Stella promossa dalla Fondazione CARITAS di Senigallia

http://www.caritassenigallia.it/wp/h-s.html si tratta di un edificio sviluppato su cinque piani, composto da dieci appartamenti e quattro camere, rappresenta lo sbocco naturale di un percorso volto a strutturare le condizioni essenziali affinché l’utente, in stato di necessità, possa seguire un percorso volto alla sua piena e completa autonomia.
Roma: il Centro binario 95: http://www.binario95.it/
chi sono e cosa fanno quelli del centro binario 95 http://www.binario95.it/chi-siamo
un importante progetto nato da una grande sinergia. il Centro binario 95 per questo ringrazia l’Associazione ENEL CUORE ONLUS e le FERROVIE DELLO STATO, tutti quanti hanno sostenuto e sostengono la loro iniziativa: il Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio, IKEA ITALIA, PHILIP MORRIS INTERNATIONAL, FONDAZIONE VODAFONE ITALIA, FONDAZIONE CHARLEMAGNE, la Chiesa Evangelica Valdese e l’Arciconfraternita di S.Giovannni Decollato.
Per approfondire, infine, Vi invitiamo a leggere l’articolo che ho scritto nell’aprile scorso “Sbandati a chi? I senza tetto nelle nostre città marchigianehttp://www.grusol.it/informazioni/15-04-14_2.pdf

Riccardo Borini – Capogruppo e Consigliere comunale liste civiche FBC&CiC

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Brevi (ma toste) dal Consiglio Comunale e dintorni di Falconara Marittima!

senza-ric-sindaco.jpgPUNTO 1: AREA LEADER CASTELFERRETTI E LA SOCIETA’ QUADRILATERO … CHE NON QUADRA!!!!

primo-consiglio-comunale-2013.jpgContestualmente alla discussione della MOZIONE proposta dal Presidente del Consiglio che ha proposto al Sindaco e alla Giunta di chiedere al Presidente Spacca di rinunciare in tutto o in parte ai 2,8 milioni di Euro prestati dalla Regione Marche nel 2007 affinchè il Comune di Falconara aderisse al progetto della Società Quadrilatero SpA, CiC/FBC hanno chiesto ed ottenuto la convocazione di una Commissione consiliare competente che – supportata da esperti nel settore delle Infrastrutture – valuti che cosa è opportuno e possibile fare per l’Amministrazione comunale di fronte al disastroso progetto della Quadrilatero SpA (Area vasta/Area leader di Castelferretti) con il quale:

la Regione Marche ha ingannato i falconaresi con la promessa dei padiglioni fieristici;

si è impedito lo sviluppo del territorio comunale come stabilito dal Piano Regolatore Generale producendo un ingente danno economico al Comune;

si è bloccato e penalizzato il diritto dei proprietari delle aree di Castelferretti attorno all’aeroporto beffati inoltre dal continuo pagamento dell’ICI (oggi IMU).

I danni che il Comune ed i proprietari delle aree di Castelferretti “devolute” alla Società Quadrilatero per 30 anni devono essere minimizzati il più possibile a fronte di un progetto rivelatosi disastroso! CiC/FBC hanno già proposto il proprio esperto, l’Ing. Ivan Cicconi (Coordinatore dei Gruppi di Lavoro di ITACA – Istituto per l’Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale) che parteciperà a titolo gratuito.

PUNTO 2: ATTENZIONE ALLA NUOVA NORMATIVA SULLE BONIFICHE … COSA ACCADRA’ A FALCONARA!!!!

In relazione al testo del Decreto 91/2014 sulle bonifiche nei Siti inquinati di Interesse Nazionale (come Falconara Marittima) attualmente in discussione al Senato, CiC/FBC hanno inoltrato la seguente richiesta urgente all’Amministrazione comunale al fine di capire da subito quali potrebbero essere la ripercussioni sulle bonifiche di cui il nostro territorio necessita e sulle aree ex militari come la ex Caserma Saracini e ex polveriera dell’Aeronautica Militare:

In considerazione delle norme previste nel Decreto 91/2014 “Competitività e tutela ambientale” in discussione al Senato della Repubblica in questi giorni, si chiede l’intervento del Dirigente del Settore Ambiente dell’Amministrazione comunale in commissione congiunta 1° e 2° (prevista per mercoledì 16.07.2014 alle ore 15,30 con odg su recupero area ex Montedison – oggetto della convocazione urgente del CC per il 18.07.2014) al fine di chiarire se e come il previsto art. 242-bis del Decreto 91/2014 potrebbe applicarsi al Sito inquinato di Interesse Nazionale (SIN) di Falconara Marittima e se e come il previsto art. 241-bis del Decreto 91/2014 potrebbe riverberarsi sulle aree della ex Caserma Saracini e della ex polveriera dell’Aeronautica Militare“.

PUNTO 3 EX SCUOLA LORENZINI di Villanova

Le Liste civiche CiC/FBC (in sintonia con i residenti del quartiere Villanova) hanno valutato favorevolmente l’idea dell’Amministrazione comunale di Falconara di destinare i locali dell’ex scuola Lorenzini come Centro del Riuso comunale e come Centro per le Associazioni di Volontariato di Pubblica Assistenza. Seguiremo con estrema attenzione l’iter e i tempi  per il raggiungimento di tale obiettivo. Ribadiamo però le nostre critiche all’Amministrazione Comunale:

Liste civiche Cittadini in Comune & Falconara Bene Comune

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Bypass ferroviario di Falconara M.: come mai nè Sindaco, nè Deputati PD, nè Consiglieri regionali PD dicono che il progetto di RFI non è la soluzione migliore per evitare interferenze e limitazioni alla capacità di sviluppo dell’aeroporto delle Marche? L’opera doveva essere INTERRATA!

senza-ric-sindaco.jpgRegistriamo un gran lavorìo del Partito Democratico (Consiglieri della Regione Marche e Deputati marchigiani) per evidenziare a tutti i livelli (fino al Ministro delle Infrastrutture, On. Lupi) che il raddoppio della linea ferroviaria Orte – Falconara Marittima è ferma da anni in quanto non finanziata!

Bene, sottoscriviamo questo grido di dolore poiché riteniamo che la strozzatura del binario unico (65%) della linea ferroviaria per Orte pregiudica ogni altre pretesa trasportistica … Prima fra tutte quella di trasportare più velocemente passeggeri e merci tra la costa tirrenica e l’adriatica!

MA NON CAPIAMO come mai i Consiglieri regionali ed i Deputati marchigiani PD tacciono sul progetto del cosiddetto bypass ferroviario di Falconara (il collegamento ferroviario tra la Orte – Falconara e la Ancona – Bologna) che, invece, è finanziato con solo denaro pubblico (174Milioni/€).

Non capiamo (ancora) come mai i Consiglieri regionali ed i Deputati marchigiani PD tacciano  e nulla facciano sul fatto che il bypass ferroviario – da appendice del principale e più utile progetto di raddoppio della Orte/Falconara – sia assurto a progetto fondamentale ed unico ad essere finanziato!

Un’opera che da appendice si è trasformata in “appendicite in fase di peritonite” dato che lo stesso Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) l’ha valutata come la soluzione progettuale NON MIGLIORE per evitare l’interferenza con l’operatività aeroportuale ed evitare limitazioni alla capacità ed allo sviluppo dello scalo!  

E’ possibile che i Consiglieri regionali e i Deputati del PD non sappiano che l’ENAC ha valutato che per evitare qualsiasi interferenza con l’aeroporto il bypass ferroviario doveva essere INTERRATO?

Si, avete letto bene, infossato di alcuni metri sotto il livello del piano campagna!

E’ possibile che i Consiglieri regionali e i Deputati del PD non sappiano che quella valutazione è stata ignorata da RFI SpA?

In questo scenario politico/amministrativo a dir poco desolante, il Comune di Falconara Marittima ha ricoperto il ruolo del degno comprimario.

Alla Conferenza dei Servizi del 2009 presso il Ministero delle Infrastrutture, il Sindaco Brandoni gonfiò il petto e diede parere positivo al progetto definitivo di RFI SpA.

Dopo appena 180 secondi, uno degli Ingegneri della Direzione Centrale dell’ENAC gelò il Sindaco di fronte a tutti gli intervenuti ricordandogli che – nonostante i solleciti – non aveva ancora adempiuto a redigere ed approvare il Piano di Rischio Aeroportuale di Falconara M. e, pertanto, nessuno poteva approvare un bel niente!

Aggiungiamo che da notizie che circolano insistentemente tra la popolazione, risulterebbe che per le abitazioni che dovranno essere espropriate per far posto all’opera nel quartiere Villanova, RFI SpA offrirà 1.800 €/mq , cifra da capogiro a Villanova … e non solo per la attuale crisi economica.

Sempre da notizie circolanti, anche gli indennizzi per le aree occupate dalle attività produttive che saranno espropriate dovrebbero essere succulenti ed invitanti per un eventuale “prendi i soldi e scappa”! Chi ci rimetterà il posto di lavoro si arrangerà come al solito.

Ci chiediamo un ultima cosa (per il momento): ma dall’Amministrazione comunale di Falconara M. ai Consiglieri regionali PD ed ai Deputati PD, è possibile che nessuno si interroghi neanche sulla ragione di tanta generosità nell’uso di denaro pubblico?  

Liste civiche Cittadini in Comune & Falconara Bene Comune

le indicazioni sul progetto definitivo di RFI SpA sono di CiC/FBC

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Dopo l’aumento delle mense scolastiche, altra stangata in arrivo per i cittadini. TASI IL COMUNE APPLICA L’ALIQUOTA MASSIMA senza tenere conto della composizione delle famiglie! Una città non si amministra come un condominio!!

senza-ric-sindaco.jpg  Su IMU e TASI – tasse che riguardano la casa – il Comune di Falconara Marittima fa il gioco delle tre carte!!

tasi.jpgLa Giunta Brandoni ha scelto di applicare l’aliquota massima possibile della TASI, il 2,5 per mille invece dell’1 per mille! Inoltre l’Amministrazione comunale ha scelto di non applicare detrazioni o differenziare l’importo della tassa in ragione della situazione reddituale della famiglia anagrafica del soggetto passivo e dell’ammontare della rendita, ivi compresa la possibilità di limitare il riconoscimento della detrazione a determinate categorie di contribuenti! La conseguenza della peggiore applicazione della Legge 147/2013 da parte del Comune, è che pagheranno di più le famiglie con figli e casa piccola mentre pagheranno meno i proprietari di case con alta rendita e nuclei familiari senza figli.

Facciamo alcuni esempi confrontandoli con la precedente IMU:

1)      una coppia proprietaria di un’abitazione la cui rendita castale è di 450 euro, con due figli a carico, se nel 2012 con l’IMU pagava circa 100 euro, nel 2014 sarà costretta a sborsare circa 190 euro … tributo raddoppiato!

2)      Una coppia proprietaria di un’abitazione la cui rendita catastale è di 450 euro, con tre figli a carico, se nel 2012 con l’IMU pagava circa 50 euro, nel 2014 sarà costretta a sborsare circa 190 euro … tributo triplicato!

3)      Facendo un conto approssimativo, un proprietario con casa di 2000 euro di rendita catastale e senza figli a carico, con l’IMU pagava circa 850 euro, ora con la TASI pagherà 500 euro … risparmio di 300 euro!

Quindi le famiglie meno abbienti pagano 2 volte: aumento delle tasse dirette e diminuzione dei servizi a causa dei minori introiti del Comune!

Pertanto denunciamo lo squallido “gioco delle tre carte” della Giunta comunale e dei Consiglieri di maggioranza quando dichiarano di aver dimezzato l’aliquota rispetto alla “vecchia” IMU sulla prima casa (passando dal 5,3 al 2,5 per mille).

L’Amministrazione comunale

Ø      Rinunciando a stabilire una gradualità nell’applicazione dell’imposta (dall’1 al 2,5 per mille)

Ø      non applicando le detrazioni (figli a carico)

Ø      applicando linearmente il 2,5 x mille, indistintamente su tutti, senza alcuna considerazione dei nuclei in difficoltà economica così come delle famiglie numerose,

sta tassando in maniera ingiusta e iniqua la maggioranza dei falconaresi!

Le liste civiche FBC/CiC interverranno su questa grave situazione, almeno per far inserire le detrazioni che dipendono dalla volontà politica dell’Amministrazione comunale!

Riccardo Borini – Consigliere comunale Liste civiche Falconara Bene Comune & Cittadini in Comune

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La tutela dei DIRITTI dei più deboli: il 27 maggio – ore 17,30 – al Centro Pergoli di Falconara M.

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Martedì 27 maggio dalle ore 17,30 presso il Centro Pergoli di Piazza Mazzini – Falconara Marittima – le liste civiche Falconara Bene Comune / Cittadini in Comune danno a tutti appuntamento per un incontro pubblico incentrato sui diritti delle persone NON AUTOSUFFICIENTI (disabili e anziani). L’invito è particolarmente rivolto ai familiari delle persone non autosufficienti residenti nel nostro Comune, agli operatori sociali e sanitari, agli amministratori, alle forze politiche, ai cittadini di Falconara tutti, agli operatori dell’informazione.

Ospiti dell’incontro saranno:
FABIO RAGAINI Curatore del libro “Trasparenza e Diritti – che illustrerà la situazione delle politiche regionali rivolte alle persone non autosufficienti e parlerà dell’omonima campagna promossa nel 2012 da 44 organizzazioni sociali e che oggi vede l’adesione di circa 80 enti, compresi enti locali.

RICCARDO BORINIConsigliere comunale (Liste civiche FBC/CiC) – che farà il punto sulle politiche e i servizi di Falconara a favore delle persone disabili e degli anziani non autosufficienti.

Ringraziamo già da ora tutti coloro vorranno essere presenti e le redazioni che daranno notizia dell’appuntamento di cui alleghiamo locandina.
Evento facebook al link:  https://www.facebook.com/events/497019707065476/

​Liste civiche Falconara Bene Comune​ / Cittadini in Comune.

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