SICUREZZA ALLO SBANDO! Continua il disinteresse e la sciatteria dell’Amministrazione comunale nei confronti dell’area pubblica inquinata (SIN – Sito di Interesse Nazionale) di Villanova. Il Consigliere comunale di CiC/FBC/SAF, trova uno dei cancelli di ingresso aperto mentre l’Ordinanza Sindacale Nr. 6 del 1 febbraio 2016 prescrive alla stessa Amministrazione di predisporre quanto necessario all’interdizione dell’area mediante la chiusura degli ingressi ai fini della tutela della salute pubblica! CHI DEVE CONTROLLARE?

Scritto il 23 Febbraio 2019 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Salute e sicurezza

 doppio-simbolo.JPG Il cancello dell’area pubblica di Villanova (entrata di via Monti e Tognetti) è aperto, privo di lucchetti e/o catene che lo serrino e, pertanto, pericolosamente accessibile nonostante l’Ordinanza Sindacale Nr. 6 del 1 febbraio 2016 a tutela della salute pubblica!

2019-loris-22-febb.jpgL’Ordinanza Sindacale Nr 6 del 1 febbraio 2016 prescrive l’interdizione dell’area verde pubblica (…) a scopo precauzionale e a tutela della salute pubblica perché suolo, sottosuolo e falda acquifera sono stati trovati inquinati da idrocarburi leggeri e pesanti, da metalli pesanti e da tetracloroetilene. Per capire il rischio, calpestarne il suolo significa portare altrove (appiccicata alle suole delle scarpe) la contaminazione da idrocaruri; sollevare polvere con qualsiasi mezzo significa richiare di inalare idrocarburi (vedi quanto occorso con l’autorizzazione concessa da ignoti ai plurimi scarichi degli sfalci e delle potature nell’area con l’ingresso di autocarri e lavoratori).

Il Consigliere comunale Calcina ha dichiarato:L’area pubblica contaminata è in attesa di bonifica come Sito di Interesse Nazionale (SIN) con denaro stanziato dal Ministero dell’Ambiente nel 2010, ma nel frattempo che tutto è 2.JPGinspiegabilmente bloccato, la sicurezza e la tutela della salute dei cittadini impone che l’Amministrazione comunale controlli che nessuno acceda all’area. Chi è il responsabile dei controlli? La Polizia Municipale? Nell’Ordinanza del 2016 si prescrive “al Dirigente del 3° Settore – UOC Tutela Ambientale, in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale, di predisporre quanto necessario all’interdizione dell’area, mediante apposizione di avviso, segnaletica e mediante la chiusura degli ingressi. Il Comune ha messo l’avviso e la segnaletica, ma non fa nulla per controllare e garantire la sicurezza del territorio e dei cittadini. Mi pare di capire che tra l’inchiesta dei Carabinieri del NOE e queste sciatterie, per l’Amministrazione Signorini risulti più conveniente continuare a non rispondere alla nostra interrogazione che giace in Consiglio comunale dal 11 novembre 2018″.

Il Consigliere di CiC/FBC/SAF ha segnalato quanto accertato sia telefonicamente che con una p.e.c. l’Amministrazione comunale, il Comandante delle Tenenza dei Carabinieri di Falconara Marittima e il Comandante dei Carabinieri del NOE di Ancona.

Staff comunicazione liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAMO Falconara Sinistra in comune

Commenti

Un Commento a “SICUREZZA ALLO SBANDO! Continua il disinteresse e la sciatteria dell’Amministrazione comunale nei confronti dell’area pubblica inquinata (SIN – Sito di Interesse Nazionale) di Villanova. Il Consigliere comunale di CiC/FBC/SAF, trova uno dei cancelli di ingresso aperto mentre l’Ordinanza Sindacale Nr. 6 del 1 febbraio 2016 prescrive alla stessa Amministrazione di predisporre quanto necessario all’interdizione dell’area mediante la chiusura degli ingressi ai fini della tutela della salute pubblica! CHI DEVE CONTROLLARE?”

  1. AMICI FABIO il 9 Marzo 2019 09:14

    CARI CONCITTADINI, IL PREFETTO DI ANCONA CI HA COMUNICATO IERI CHE IL PIANO DI EMERGENZA ESTERNO (PEE) REVISIONATO DELLA RAFFINERA API E’ STATO (…FINALMENTE) TRASMESSO DALLA PREFETTURA AL COMUNE DI FALCONARA.M.MA. PER CONTO DELL’ASSOCIAZIONE DEI CONSUMATORI ACU MARCHE HO RICHIESTO IERI AL SINDACO DI FALCONARA M.MA (APPENA RICEVUTA LA LETTERA DEL PREFETTO), LA PUBBLICAZIONE SUL SITO WEB ISTITUZIONALE DEL COMUNE E L’INVIO ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE DELLA RELATIVA DOCUMENTAZIONE. SARA’ MIA CURA TENERVI INFORMATI ANCHE IN VISTA DELLA PROSSIMA CONSULTAZIONE DELLA POPOLAZIONE, PRESCRITTA DAL D. LGS. 1095/2015 (Seveso III).

    Trascrivo la lettera:
    Falconara M.ma, 8 Marzo 2019
    All’ufficio Protocollo del
    Comune di Falconara Marittima
    PEC comune.falconara.protocollo@emarche.it

    Istanza di accesso civico generalizzato comma 2, art. 5, decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33
    Il sottoscritto Dott. Fabio Amici, nato ad Ancona il 21.7.1955, residente a Falconara M.ma (AN), in Via Lazio n. 6/b, e mail fabio.amici@virgilio.it tel cell. 3476123487 pec acumarche@pec.it addetto al Dipartimento Trasparenza, Anticorruzione e Qualita’ dei servizi dell’Associazione dei Consumatori ed Utenti A.C.U. Marche,
    – vista la allegata lettera prot. n. 0026442 del 8.3.2019 della Prefettura UTG di Ancona, nella quale viene precisato che il testo del PEE revisionato della Raffineria Api Spa e’ ora all’esame del Comune di Falconara M.ma
    ……………..….…… CHIEDE
    ai sensi di quanto previsto dall’art. 5, commi 2, 3, 4 e 6 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, il seguente documento e/o dati:
    – PEE revisionato della Raffineria Api Spa ed eventuale documentazione allegata;
    -lettera di trasmissione del PEE da parte della Prefettura UTG di Ancona………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………Per l’invio dei documenti o di comunicazioni scritte, si indica la seguente modalità: posta elettronica certificata all’indirizzo sopra indicato
    Vista l’importanza per i cittadini e le Associazioni della documentazione in questione,
    si chiede la pubblicazione sul sito web istituzionale del Comune di Falconara M.ma della documento richiesta, in attesa dell’attivazione della procedura di consultazione della popolazione.

Rispondi

You must be logged in to post a comment.