Emissioni industriali a Falconara M.: il risveglio tardivo dell’Assessore Astolfi e la necessità dell’impegno dei Parlamentari e Consiglieri regionali marchigiani!

Scritto il 27 Novembre 2014 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Energia e Ambiente, Quartieri, Salute e sicurezza

senza-ric-sindaco.jpgFALCONARA M.: EMISSIONI MALEODORANTI DI TIPO INDUSTRIALE E RISCHI PER LA SALUTE.

Il risveglio tardivo dell’Assessore Astolfi pone alcune domande inquietanti!

URGE L’IMPEGNO DI TUTTI I PARLAMENTARI MARCHIGIANI PER LA BONIFICA ED IL RISANAMENTO DELL’AREA FALCONARESE E DELLA BASSA VALLESINA!

Il 24.11.2014 un comunicato stampa del Comune di Falconara sulle emissioni maleodoranti recitava: “L’Assessore Astolfi ha partecipato alla interessante assemblea cittadina svoltasi mercoledì scorso (ndr: 19.11.2014) al Mutuo Soccorso e si è impegnato con i promotori del Comitato a non lasciare nulla di intentato nei riguardi di questa problematica“.

Ci fa piacere che l’assessore Astolfi abbia partecipato con interesse all’assemblea sulle emissioni maleodoranti organizzata dai cittadini e mi fa piacere che “voglia trovare prima possibile delle soluzioni opportune a questo problema fastidioso per la città“.

Ma per una corretta informazione siamo costretti a precisare:

1. Come mai all’ultima Commissione consiliare ambiente del 10.11.2014 erano presenti solo 5 cittadini e all’assemblea pubblica del 19.11.2014, promossa dai cittadini stessi, erano presenti circa 150 persone? Il tema della qualità dell’aria e della salute è certamente sentito: cosa fa l’Amministrazione per favorire l’informazione e la partecipazione dei cittadini? Si limita a convocare Commissioni e Consigli comunali aspettando, con le mani in mano, che i cittadini partecipino? Cosa ha fatto l’Amministrazione comunale fin ad ora  per informare i cittadini e per favorire corrette e puntuali segnalazioni dei falconaresi circa le emissioni?

2. le emissioni maleodoranti a Falconara e a Castelferretti sono presenti da diversi anni e potremmo definirle “croniche”, quindi cosa succede da un punto di vista sanitario se i cittadini sono sottoposti a respirare più sostanze (anche se sotto la soglia consentita dalla legge) per un periodo prolungato di tempo? Come mai a tutt’oggi l’ARPAM non ha effettuato una campagna di monitoraggio con unità mobili per un periodo di indagine esteso ad almeno 8 settimane uniformemente distribuite nell’arco di un anno come da tempo ha puntualizzato l’ASUR al Comune di Falconara? Quali sono stati i pareri dell’Amministrazione comunale rispetto alle autorizzazioni integrate ambientali richieste dalla ditte presenti nel nostro territorio?

3. Astolfi da 6 anni e mezzo ricopre la carica di Assessore all’Ambiente e, quindi, non  può parlare come chi è stato nominato il mese scorso! Attendiamo che la determinazione dichiarata OGGI dall’Assessore si dimostri nei fatti e raggiunga gli obiettivi non più rinviabili e che tutti ci aspettiamo con urgenza in termini di tutela dell’ambiente e della salute! I cittadini aspettano i fatti come hanno ribadito con forza all’assemblea pubblica del 19.11.2014!

Ringraziamo i cittadini che da tempo si sono attivati, ma ci chiediamo se l’Ufficio Ambiente comunale non possa fare di più per valorizzare maggiormente il loro puntuale apporto! Il numero e la qualità delle segnalazioni dei cittadini darebbero forza all’azione politica dell’Assessore all’Ambiente!

Diciamo basta al rimpallo di responsabilità tra Comune di Falconara, Provincia e Arpam (Regione) e sollecitiamo l’impegno di tutti i Parlamentari marchigiani e dei Consiglieri regionali presso i Ministeri dell’Ambiente, della Salute e dello Sviluppo Economico per la bonifica ed il risanamento dell’area falconarese e della Bassa Vallesina.

Riccardo Borini –  Liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

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