Lottizzazione Montedomini e futuro della città: assemblea pubblica a Castelferretti il 15 Settembre, ore 21, Circolo Quercetti. La Lista Civile Cittadini in Comune e Ondaverde Onlus ne discutono con i Castelfrettesi.

Scritto il 13 Settembre 2011 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini, Eventi, Iniziative, Progetti, Infrastrutture e Territorio, Quartieri

assemblea pubblica a Castelferretti

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Un Commento a “Lottizzazione Montedomini e futuro della città: assemblea pubblica a Castelferretti il 15 Settembre, ore 21, Circolo Quercetti. La Lista Civile Cittadini in Comune e Ondaverde Onlus ne discutono con i Castelfrettesi.”

  1. Carlo il 14 Settembre 2011 17:05

    Mentre i cittadini si apprestano a discutere sul futuro di Castelferretti, valutando insieme tutte le opzioni in gioco per scegliere la più ragionevole e condivisa, l’Amministrazione comunale procede “a suo modo” con la svendita dei beni comuni (non importa se sono sevizi, aree verdi, immobili,…)con l’obiettivo di fare cassa.
    Stasera in consiglio comunale va in scena l’occupazione dell’area verde sotto via Friuli con il definitivo abbandono ai privati di quella che doveva essere la nuova centralità urbana di Palombina.
    Dopo aver praticato una strana “generazione di edificabilità” su varie aree di proprietà pubblica sparse nel territorio comunale, questa edificabilità è stata “raccolta” e trasportata tutta a Palombina sotto forma di nuove palazzine da offrire al mercato privato. Tutto questo per ottenere (così si illude il Comune) 800.000 euro e, assieme ad altre alienazioni (ex fanesi, scuola pojole,…), salvare la baracca per un’altro annetto. Poi si vedrà.
    Ma siamo sicuri che questa è la soluzione che vogliono i falconaresi?
    Perchè il Comune non affronta la situazione a viso aperto e chiede alla gente se preferisce nuove case sacrificando il verde o se magari è disposta a forme di finanziamento diretto, utilizzando una tassa di scopo o ritoccando ad esempio le tariffe dei parcheggi/… Immaginiamo che il Comune vi chiedesse, pur di salvare l’area verde Palombina, un euro al mese per un anno e chiedesse due euro alle attività economiche. Un caffè al mese per la tua città. Io accetterei senza pensarci due volte.
    Ma il Comune non discute con i cittadini. Se lo facesse, i cittadini vorrebbero andare a vedere come vengono spesi i soldi che gli sono stati chiesti. E questo all’Amministrazione comunale, evidentemente, non piace.
    Meglio vendere a pezzi la città… finchè ce n’è…senza rendere conto del proprio operato a nessuno.

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