Marche Multiservizi e l’hera dell’indifferenziato

Scritto il 7 Giugno 2011 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini

Quello czardoz5.jpghe sta accadendo a Falconara nella riorganizzazione della gestione dei rifiuti mi ricorda quei film di fantascenza degli anni 70, dove si confrontavano una classe di eletti (ben nascosta) e il popolo bue, verso il quale gli eletti si manifestavano con le sembianze di una divinità.  In mezzo, tra eletti e popolo, una schiera di efficienti “operatori”, mezzo poliziotti mezzo imbonitori, a seconda dei casi e delle necessità.

La divinità appare con il sigillo dell’infallibilità dovuto alla “tecnica” e con quello dell’efficienza proprio dell’impresa di tipo privato. Il suo nome è altisonante “Hera”, il nome di una divinità classica appunto….

zardoz.jpg Hera infonde il verbo, definisce ciò che è giusto e ciò che non è giusto. Hera ha il Know-how e viaggia alta sopra il popolo bue che ammira, pieno di stupore, i suoi prodigi.

“il porta a porta non funziona!” sentenzia Hera… “meglio la prossimità”. Ecco, la divinità ha parlato e il popolo è smarrito, confuso, perchè davvero pensava - da piccoli umani - che il porta  a porta fosse migliore…

Ecco che entrano in campo allora  gli “operatori”. Figure un pò ridicole e un pò oscene, ma molto dedite ad assecondare il volere del Dio e trarne il loro personale vantaggio.

zardoz1.jpg Gli operatori sono divisi in diverse squadre.

In Ancona prendono il nome di Anconambiente e lavorano per dimostrare che il porta a porta non funziona. Lo dichiarano sui giornali, aizzano il popolo in questa loro missione. A Falconara si chiamano Marche Multiservizi e divulgano le meraviglie della prossimità e la comodità di poter ancora raccogliere “l’indifferenziato” - il rifiuto per antonomasia - quello che non si ricicla, perchè non è per gli umani, ma è destinato ad essere sotterrato o bruciato in sacrificio al Dio.

A Chiaravalle gli “operatori” si impegnano a tal punto nel far fallire il porta a porta che dopo meno di una settimana dall’avvio la gente è tutta esasperata. “Ha ragione Hera”, dicono in coro, “meglio la prossimità, viva l’indifferenziata!” e inneggiano il Dio “Hera! Hera! Hera!”.

 Ma accade che, come in tutti i film di fantascienza, qualcuno tra gli operatori sente zardoz2.jpgil richiamo della memoria… la voce della sua perduta identità, che gli sussurra “tu eri un operatore del CAM !  tu che un tempo facevi gli interessi del popolo ora servi il tuo Dio, ma che cosa ti dà il tuo Dio in cambio? precarietà e solitudine!”.

L’operatore allora pensa, addirittura ragiona! E capisce che c’è una sorta di macchinazione… che forse dietro il Dio c’è una casta di eletti che sfrutta la situazione e rende servo il popolo bue!

 Si avvicina allora al Dio…entra di soppiatto nella sua dimora e finalmente vede la verità!: Hera è fatto di uomini!  Uomini di carne ed ossa che si spartiscono le ricchezze del popolo bue!

Alcuni non li czardoz1-head.jpgonosce, sono di fuori, ma altri li conosce bene! sono gente di qui che banchetta allegramente con gli altri!  Gli sembra di riconoscere… si … Cavallari, la Sogenus  e laggiù l’immagine riflessa dei dirigenti di ConeroAmbiente e addirittura…. no,  non è possibile… anche lei, e anche lui??

 Il responsabile di Marche Multiservizi, il suo stesso capo di Pesaro, gli si avvicina e gli dice “cosa fai tu qui? torna a lavorare cammina!”.  Ma l’operatore tentenna, osserva incantato quelle masse di rifuti indifferenziati che bruciano negli inceneritori e producono soldi, tanti soldi… guarda il tavolo pieno di cibo e si ricorda che ha fame… “perchè loro e noi io?” si chiede, e senza pensarci si getta verso il tavolo dove siedono gli eletti.

zardoz-23.jpgMa, ahimè,  l’operatore si spiaccica contro la barriera invisibile, detto da alcuni “muro di gomma” anche se è veramente duro come il marmo.

Ingenuo operatore! Anche se ormai conosci la verità - anzi, soprattutto per questo - non sarai mai parte del clan degli eletti che si nascondono dietro all’immagine del Dio… E’ più facile che ti tolgano anche quei piccoli privilegi da operatore e che tu venga precipitato tra il popolo bue, ad imparare - da somari - come “non si deve fare raccolta differenziata”, per produrre più indifferenziata e mantenere ricca la casta!

 

Carlo

 

 


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