Serate informative del 16 e 31 maggio sui progetti API: Società civile e CNA hanno fatto ciò che il Sindaco Brandoni avrebbe dovuto fare nel 2008 e nel 2009
Scritto il 3 Giugno 2011
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini
Ho partecipato alla serata informativa organizzata il 31 maggio u.s. dalla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) di Falconara M.ma sulla scottante problematica del progetto di rigassificatore e delle centrali termoelettriche proposte da API Nòva Energia.
Iniziativa importante e necessaria di cui va dato merito alla sensibilità civica della CNA di Falconara.
Unica iniziativa – assieme alla diversa iniziativa Futuro Insieme promossa dalla società civile lo scorso 16 maggio al cinema Excelsior – a portare il dibattito tra i cittadini sul futuro di Falconara, tra quello predisposto dalla Società API e le altre possibilità esistenti.
Questo tipo di confronto è un compito strategico e necessariamente in capo all’Amministrazione Comunale la quale, al contrario, dal suo insediamento non ha mai promosso dibattiti come quelli del 16 e del 31 maggio scorsi pur avendo dovuto decidere sulle ulteriori centrali termoelettriche a Settembre 2008 e sul rigassificatore a Marzo 2009.
Il Sindaco Brandoni, prodigo di ringraziamenti verso le Associazioni dei cittadini e verso la CNA per essere stato invitato ad esporre i suoi convincimenti, non si è mai sognato in tre anni di governo di fare altrettanto e, soprattutto per primo: promuovere il confronto con la città, preliminarmente a qualsiasi decisione.
Per la sua Giunta è bastato solo il proprio programma di governo e lo “scudo” costantemente ribadito del parere puramente consultivo dell’Amministrazione Comunale sui progetti di API Nòva Energia.
Cittadini in Comune lo va dicendo da tempo: lo “scudo” pilatesco del Sindaco Brandoni è fatto dei 3 Milioni di Euro anticipati dalla Società API con la Convenzione del 2008.
3 Milioni di euro che hanno bilanciato la cassa comunale ma hanno sbilanciato qualsiasi espressione di parere da parte dell’Amministrazione falconarese.
E’ per questo che il Sindaco ha omesso di indicare situazioni presenti e documentate che riguardano i cittadini falconaresi e l’ambiente in cui vivono, documenti che non necessitano di specializzazioni particolari tra i tecnici dipendenti del Comune poiché sono scaricabili dai siti istituzionali dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche e da quello della Provincia di Ancona:
- la Valutazione di impatto sanitario del PM10 e dell’Ozono in 12 comuni della regione Marche nel 2006, pubblicato dal Servizio Epidemiologia ARPAM ad aprile 2007;
- i Ricoveri ospedalieri per asma dei bambini residenti nel comune di Falconara Marittima nel periodo 1997 – 2007, dal Servizio Epidemiologia ARPAM a giugno 2008;
- tutti i dati validati e reperibili sul sito della Provincia relativi ai costanti superamenti a Falconara dei limiti di legge ammessi per la concentrazione delle PM10 dal 2003 ad oggi!
Queste omissioni da parte del Sindaco di Falconara sono gravi!
Se ad esse si aggiunge il recentissimo ritardo di 10 mesi nell’invio di dati non sensibili ed utili per il completamento dell’Indagine sulle leucemie (dati inviati solo dopo l’esposto di CiC al Prefetto) è evidente che l’Amministrazione Brandoni ha deliberatamente innalzato una barriera di incomunicabilità alimentata dalla legittima diffidenza che si è attirata sull’argomento.
Il Sindaco che consapevolmente affida una parte del bilancio dell’Amministrazione che guida agli interessi di un’azienda privata sa di non essere affidabile rispetto al resto della città di Falconara con la quale ha sempre evitato il confronto in tre anni di governo.
Quel confronto che doveva vederlo attore primario - sereno e non condizionato da 3 Milioni di Euro - nel ricercare le migliori alternative di sviluppo del territorio che governa, alternative che devono e possono tenere insieme occupazione, salubrità, riduzione dei rischi e interessi d’impresa.
Loris Calcina (capogruppo consiliare Lista Civile Cittadini in Comune – Falconara M.ma)
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