SUL RISCHIO ESONDAZIONE DEI FOSSI IL SINDACO NON TUTELA LA SALUTE E LA SICUREZZA DEI CITTADINI!

Scritto il 15 Settembre 2010 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini

Il Sindaco e Assessore all’Urbanistica Goffredo Brandoni fa il furbo e i cittadini e gli artigiani dei quartieri minacciati da una nuova alluvione lo sanno perfettamente.

Il problema dei fossi è un problema di sicurezza, di igiene pubblica/salute ed economico, e dato che il Sindaco è il primo responsabile della salute e della sicurezza dei cittadini non può limitarsi a scrivere e chiedere!

Quando ci sono problemi con gli immigrati o le prostituite  lo abbiamo visto operativo a fianco delle Forze dell’Ordine.

Come mai non è così visibilmente attivo nel caso dei problemi di sicurezza e igiene pubblica determinato dai fossi di Castelferretti?

Al Sindaco e Assessore all’urbanistica non è permesso nascondersi dietro un dito:

Brandoni sa benissimo che i soldi pubblici non basteranno e ce ne sono sempre meno. Probabilmente, di questi tempi, la Regione avrà già impegnato anche quei famosi 700.000 Euro che erano stati concordati dall’ex assessore Brunelli nel 2006!

Pertanto dell’aiuto dei privati ci sarà bisogno, e il Sindaco lo sa.

Il punto è quello di risolvere il problema dei fossi senza favorire nessuno.

Come?

Attuando semplicemente il Piano Regolatore come chiedono i proprietari delle aree falconaresi a confine di quelle detratte a Falconara M.ma dalla Società Quadrilatero. La soluzione più rapida con la quale il Sindaco dovrebbe presentarsi negli uffici della Regione e dell’Autorità di Bacino!

La soluzione per la quale i proprietari delle aree sono disposti a finanziare qualsiasi progetto di sistemazione dei fossi, che sia il progetto API dell’Ing. Gara o quello AGRI del geologo Dignani!

Ma mentre il Sindaco Brandoni non ha acquisito con nessuna Delibera la proposta di quei proprietari, ha invece acquisito l’operazione proposta dalla Soc. Sviluppo Ancona Nord/CO.IM srl.

Una proposta che prevede “un compenso” non previsto nel vigente PRG perché Sviluppo Ancona Nord/CO.IM parteciperà alla sistemazione del fosso Cannettacci solo se l’area agricola che possiede nel territorio falconarese verrà resa edificabile.

Questo sarebbe una operazione di scambio!

Inoltre, rispetto alla proposta dei proprietari con i “diritti congelati” e a parità di soluzione tecnica individuata, quella di Sviluppo Ancona Nord/CO.IM avrà sempre tempi molto più lunghi di attuazione poiché necessiterà di una Variante al PRG!

Loris Calcina (capogruppo consiliare Lista Civile Cittadini in Comune - Falconara M.ma)

Pubblichiamo le lettere di S.A.N./CO.IM srl e la Delibera della Giunta Brandoni che acquisisce la proposta:


Commenti

2 Commenti a “SUL RISCHIO ESONDAZIONE DEI FOSSI IL SINDACO NON TUTELA LA SALUTE E LA SICUREZZA DEI CITTADINI!”

  1. Raffaele il 15 Settembre 2010 14:56

    Ho letto oggi sul Corriere l’intervento del Sindaco. Non ero presente all’assemblea della settimana scorsa ma vedo ora qui sul vostro sito il documento della delibera. Ma come può un Sindaco mentire così ? Sul quotidiano dice ma allora perchè quella delibera ? Spero il quotidiano torni sull’argomento e mi complimento per l’approccio e la preparazione. Bravi.

  2. Elisabetta il 18 Settembre 2010 21:02

    Non è una novità il fatto che il Sindaco non si faccia garante della salute pubblica. Circa la sicurezza, tolata la novità dei manifesti e le chiacchiere, le cose vanno come sempre. Adesso i falconaresi DOC chiedono di diventare DOP.

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