Alla faccia dei falconaresi!
Scritto il 31 Ottobre 2008
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini
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Hanno firmato l’accordo. Sono d’accordo. Goffredo Brandoni vende ad Ugo Maria conte Brachetti Peretti la città di Falconara, le cose, le persone, i loro sogni, le loro speranze.Inizia con questa firma una nuova era. L’era in cui il Sindaco gestirà la città con i soldi dell’Azienda e per conto dell’Azienda. Nell’interesse dell’Azienda.
Un nuovo lavoro, quello di Sindaco-Vassallo, che Brandoni ha iniziato subito a praticare con lo stesso zelo con cui fa il superpoliziotto per le strade della città, manco fosse Chuck Norris.
Per l’Authority portuale chi consigliamo? Ma l’Ing. Saronne naturalmente! Ex direttore della raffineria e plurinquisito per reati contro l’ambiente. Quali reati? Non ci sono più reati! E’ tutto sanato, tutto a posto…
E riguardo alla Caserma Saracini? Il Sindaco ha promesso ai cittadini di Fiumesino che avrebbe scritto al Demanio per avviare una trattativa che evitasse il bando per l’aggiudicazione. Ma perchè un Sindaco-Vassallo dovrebbe mantenere le promesse fatte ai cittadini? Mica dipende dai cittadini Lui! Ora ascolta il suo nuovo signore: Ugo Maria Conte Brachetti Peretti. Così la lettera non l’ha mandata e il bando è stato aperto. Vogliamo scommettere chi l’acquisterà?
E sul by-pass, che sembra in procinto di superare l’ultima sciocca formalità delle osservazioni per entrare nella fase di realizzazione pensate che il Sindaco-Vassallo dirà qualcosa? Certo che dirà qualcosa! Dirà BRAVI! perchè sfasciando mezza Falconara consentirà al suo signore Ugo Maria Conte Brachetti Peretti di acquisire GRATIS tre ettari e mezzo di area dell’attuale sedime ferroviario, garantiti dai partiti della Giunta regionale delle Marche, quelli di centro-sinistra, che per loro conto si erano venduti Falconara già dal 2003.
29 ottobre 2008. Dopo più di sette secoli finisce la storia di Falconara, inizia l’era di:
APITOWN
E pensare che lo stesso giorno, proprio 47 anni fa nascevo in quella che era ancora una “ridente cittadina balneare della costa adriatica”. Che compleanno di merda!
Arch. Carlo Brunelli
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