L’eretico di Vicenza e l’ortodosso di Falconara

Scritto il 5 Maggio 2008 
Pubblicato su Comunicati Lista Cittadini

lodolini-variatiC’è una lezione che il nostrano centro sinistra, ora, potrebbe capire…Ma attenzione, i maestri non siamo certo noi!
Sono i fatti che portano con loro l’insegnamento…

La situazione al ballottaggio tra Lodolini e Brandoni è stata speculare a quella di Vicenza.
Falconara e Vicenza lacerate da 2 problemi che riguardano il rispettivi territori:
a Falconara il by pass ferroviario API, a Vicenza la base militare NATO di Dal Molin.
Ambedue questi problemi hanno mobilitato da molto tempo - trasversalmente, al di là delle appartenenze - i cittadini ed i comitati formatisi rispettivamente nei due Comuni.
Sia a Vicenza che a Falconara quei comitati e quei cittadini hanno deciso di presentarsi autonomamente alle elezioni comunali, con Liste Civiche fuori dal centro-destra e dal centro-sinistra.

Ambedue le situazioni si caratterizzavano per una evidente frammentazione del voto con la presenza di diverse Liste Civiche.
A Falconara, nel primo turno, il candidato della Lista Civile Cittadini in Comune e Sinistra Democratica Ambientalisti (nettamente schierati contro il by pass API) ha ottenuto 2.043 voti (11,59%) mentre la candidata della lista Civica Vicenza Libera (nettamente schierata contro la base militare Dal Molin) ha ottenuto 3.414 voti (4,95%).
Al ballottaggio le posizioni tra Partito Democratico e Popolo della Libertà erano invertite: a Falconara il centro-sinistra partiva dal 41,97% contro il 23,11% del PdL mentre a Vicenza era il PdL che partiva dal 39,31% contro il 31,33% del PD!
Che cosa è accaduto?
Veltroni e LodoliniA Falconara il candidato del centro-sinistra, Emanuele Lodolini, non ha modificato di una virgola il giudizio sul progetto del by pass ferroviario e non ha fatto un passo verso la posizione dei comitati e della Lista Civile… Anzi: ha evitato - come il suo avversario del PdL Goffredo Brandoni - la tavola rotonda organizzata nel quartiere Fiumesino dal Presidente e dal Legale della “Coalizione No by pass”!
Al contrario, a Vicenza il candidato del PD, Achille Variati, ha incontrato i comitati No Dal Molin e la Lista Civica Vicenza Libera ed ha raggiunto l’intesa di annullare l’ordine del giorno della precedente Amministrazione comunale favorevole alla base militare, di indire un referendum popolare cittadino e di chiedere una moratoria al futuro Governo nazionale!

Variati e VeltroniRisultato: Achille Variati è diventato Sindaco di Vicenza mentre Emanuele Lodolini ha perso, con addirittura oltre 900 voti in meno rispetto al primo turno. C’è un dettaglio non da poco in tutta questa vicenda: Achille Variati, il nuovo Sindaco di Vicenza, proveniente dalla Democrazia Cristiana di Mariano Rumor, viene descritto dai quotidiani come un “eretico” del PD. Il Sindaco Variati ha dichiarato: “Sono pronto a battermi per la difesa della mia terra. Anche contro le opinioni dei dirigenti nazionali del mio partito”!
E’ evidente che l’uomo scelto dal centro-sinistra regionalfalconarese non è di quella tempra…e si è visto!

Loris Calcina


Commenti

4 Commenti a “L’eretico di Vicenza e l’ortodosso di Falconara”

  1. Andrea il 7 Maggio 2008 08:42

    Che il canditato PD era di una certa tempra si era già capito quando era assessore alla cultura e tutti i cittadini hanno visto quanto si sia prodigato nel suo incarico….ma detto questo è stato anche mandato allo sbaraglio,la cosi detta “carne da macello”, da tutta quella struttura che lo aveva prima sostenuto confidando che Falconara era di sinistra a prescindere; fedeli alla linea nazionale hanno voluto correre da soli non tenendo conto che gli umori,le richieste dei cittadini erano e sono molto diverse da quelle che si immaginano le segreterie dei partiti.Falconara aveva ed ha bisogno di partiti fatti soprattutto di persone che sanno ascoltare e mediare tra gli interessi della collettività e la politica e non di uomini che mediano i partiti dalla politica. La vostra lista che ho votato e che ritengo la vera unica novità concreta in questo piattume , è riuscita a portare avanti temi vicini alle persone e agli interessi della città ed io penso che su questi temi da questa lista debba partire un dialogo chiaro e franco verso quelle forze che adesso non hanno neanche rappresentanza cittadina. Non che si debba ricreare una piccola Unione, bensì trovare delle affinità per poter poi avere in futuro un peso politico che permetta di portare avanti i valori di civiltà e progresso insiti in questa Lista dei Cittadini.
    Un attestato di stima personale a Loris e Carlo e a tutti quelli che si sono prodigati in questa avventura di civiltà.
    Andrea.

  2. Andreas il 7 Maggio 2008 11:32

    Prima considerazione - Adesso gli sconfitti diranno ai falconaresi: <>: PRESUNTUOSI, SUPPONENTI - Seconda considerazione - Dal candidato vincente Variati si evince un “amore” un attaccamento per la città (non a caso è nativo di Vicenza, caratteristica per me molto importante) che purtroppo non ha intriso il nostro giovin candidato fatto apparire vergine dalle segreterie ma già avvezzo di politica. MANCANZA di UMILTA’, pensare che il POPOLO è BUE e SENZA CERVELLO - Terza considerazione - Voi pensate che questi partiti faranno autocritica, “mea culpa” o continueranno su questa linea suicida e di autoesclusione dai bisogni “veri” dei cittadini ?

  3. Andreas il 7 Maggio 2008 11:36

    Errata corrige sopra - Prima considerazione - Adesso gli sconfitti diranno ai falconaresi: <>: PRESUNTUOSI, SUPPONENTI

  4. Andreas il 7 Maggio 2008 11:37

    Prima considerazione - Adesso gli sconfitti diranno ai falconaresi: adesso sono cavoli vostri, vedrete che cosa vi combineranno in 5 anni di governo di questa nostra città, li avete votati e adesso ve li tenete :

Rispondi




Please leave these two fields as-is: