Roadmap Palombina

Scritto il 9 Aprile 2008 
Pubblicato su Quartieri

vista aereaDopo l’edificazione del PEEP Palombina è diventato il quartiere più popoloso di Falconara e nessuna amministrazione si è preoccupata della assoluta mancanza di servizi, della assenza
di luoghi centrali, della “distanza” dal centro di Falconara. Eppure con una serie di inerventi mirati il quartiere potrebbe rinascere. Non si tratta di interventi particolarmente costosi. E’ quindi possibile e doveroso cercare di attuarli anche in questa situazione di crisi finanziaria del comune, attingendo a finanziamenti per la mobilità sostenibile, al rapporto con soggetti privati, ad intelligenti operazioni urbanistiche.

Abbiamo individuato 7 punti a Palombina (clicca sulla mappa per ingrandirla):

palombina_7aree1. Completare e rendere funzionale gli spazi di via Friuli dando la possibilità alle associazioni che lo vorranno, di sistemare le loro sedi scomputando il costo dei lavori dal canone di affitto.
2. Completare via Campania e promuovere la formazione di un vasto parco territoriale nell’area sotto villa Terni.
3. Individuare un chiosco-bar con funzione anche di luogo di ritrovo sociale. Questa struttura, oltre a consentire entrate al comune, consente di fornire un servizio ed un presidio in un’area oggi priva di sorveglianza ed esposta a fenomeni di degrado sociale. La nuova struttura potrebbe anche contribuire alla copertura economica dell’operazione n.4

4. realizzazione di un parcheggio sotterraneo, parte per residenti e parte a servizio della spiaggia o del movimento pendolare verso Ancona, con ricostruzione in superficie dei servizi sociali e sportivi del CRAL e di una nuova piazza. L’operazione è in fase di valutazione da parte di una ditta privata specializzata nella realizzazione di parcheggi interrati. Accanto a questo intervento si prevede la sistemazione del percorso di collegamento verso la parte alta del parco di via Sardegna ed il collegamento ciclabile verso il mare, con una rampa che faccia a meno dell’ascensore previsto (minori costi, maggiore funzionalità)
5. Lo spostamento delle scuole Rodari in adiacenza delle Ferraris in modo da formare un unico plesso scolastico, dotato di parcheggi e spazi verdi, libera un’area da porre sul mercato per reperire risorse utili a coprire il disavanzo dei bilanci comunali 2006-2007, ma offre anche l’occasione di disegnare una piazza che si lega formalmente al sagrato della chiesa di S.Giuseppe. Nel triangolo oggi in parte occupato da parcheggi è possibile pensare alla realizzazione di una struttura in parte interrata ed in parte fuori terra, a definire una piazza superiore. Questa struttura appare ideale, per forma, dimensioni e collocazione, ad ospitare una sede di protezione civile, come la Croce Gialla. Su questo è possibile richiedere specifici finanziamenti attraverso i fondi messi a disposizione per l’Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale.
6. un percorso di mezzacosta che collega il centro commerciale di via ville con il parco Kennedy e prosegue poi verso la parrocchia di S.Antonio può diventare l’asse pedonale-ciclabile fondamentale di Falconara, capace di servire le principali scuole della città e di attraversare le aree verdi aprendosi su suggestivi scorci del mare.
7. Tra l’incrocio di via Italia davanti alla sede dei Carabinieri e l’asse di via Bixio, che termina presso il ristorante “il Cantuccio”, un semplice percorso largo 2 m. consentirebbe di collegare, a piedi o in bicicletta, Palombina con il centro città.

icon-nascita-listaAnche a Palombina…Cambiamo la rotta!
Noi cittadini siamo stanchi di una politica che si disinteressa dei problemi reali della città.Il 13-14 Aprile scegli CARLO BRUNELLI


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