Da settimane il cantiere del bypass ferroviario ha chiuso via del Conventino, percorso di fuga rapido per evacuare in sicurezza i residenti di Fiumesino qualora si verificasse un incidente rilevante presso la raffineria API. Con una p.e.c. al Prefetto di Ancona e al Sindaco di Falconara, CiC/FBC/SAF hanno chiesto che sia tempestivamente individuata e comunicata ai residenti di Fiumesino una via di fuga che rispetti i criteri enunciati nel Piano di Emergenza Esterna, ovvero una via di fuga schermata rispetto ad un eventuale incendio in raffineria. Inoltre, CiC/FBC/SAF hanno chiesto al Prefetto di valutare se nel comportamento di RFI – ITALFERR sia riscontrabile una inidonea comunicazione dell’avanzamento delle varie fasi di lavoro del bypass in quanto quella attualmente in essere in via del Conventino non sembra essere stata adeguatamente organizzata dal punto di vista logistico, ovvero dal punto di vista delle conseguenze a seguito della chiusura di una importantissima via di fuga del PEE.

Pubblicato il 15 Luglio 2021 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Infrastrutture e Territorio, Quartieri, Salute e sicurezza | 2 Commenti

doppio-simbolo.JPG Da settimane, l’attuale chiusura di via del Conventino, determinata dal cantiere di RFI – ITALFERR per la realizzazione del bypass ferroviario, impedisce alla popolazione residente a Fiumesino di intraprendere il percorso di fuga indicato dal Piano di Emergenza Esterna per evacuare in sicurezza la zona interessata da un eventuale incidente rilevante presso la raffineria API e raggiungere in sicurezza i punti di raccolta individuati dal PEE.

evacuazione.JPG

Da quanto risulta dall’Allegato 3.1 Piano operativo di viabilità del PEE, al paragrafo CANTIERE RFI-ITALFERR PER LA REALIZZAZIONE DEL BYPASS FERROVIARIO DELLA LINEA ADRIATICA, tra le quattro fasi di lavorazione previste da RFI – ITALFERR che comporteranno modifiche all’assetto viario della zona, non è stata considerata quella che sta interessando via Conventino.

Non risulta neanche che da parte del Prefetto e del Sindaco di Falconara siano state inviate ai residenti di Fiumesino disposizioni alternative per evacuare in sicurezza la zona interessata da un eventuale incidente rilevante presso la raffineria API.

Non è pensabile che per i 6 mesi necessari indicati da RFI per la fase di lavoro che riguarda via del Conventino i residenti di Fiumesino debbano convivere con il rischio di rimanere intrappolati in caso di necessità di evacuazione della zona.

cattura.JPG Era stata prevista questa situazione?

Come mai i residenti di Fiumesino non sono ancora informati riguardo ad una adeguata via di fuga?

Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAMO Falconara Sinistra in Comune

EDILIZIA SCOLASTICA A CASTELFERRETTI: CHE FINE FARANNO GLI ALUNNI DURANTE I LAVORI DI DEMOLIZIONE DELLE DA VINCI?

Pubblicato il 9 Luglio 2021 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Quartieri | Lascia un commento

doppio-simbolo.JPG Malgrado le sollecitazioni dei cittadini sull’adeguamento sismico della scuola Da Vinci di Castelferretti, in cinque anni, dalla presentazione della verifica sismica, poco o nulla si è fatto. E’ stato eseguito il rifacimento della copertura in legno della parte più vecchia dello stabile mentre la parte portante in muratura non è stata coinvolta.

scuola-da-vinci-pensilina.jpg Inoltre non è stata ancora demolita la pensilina d’ingresso della scuola primaria, criticità sottolineata dalla Verifica di Vulnerabilità Sismica.

Come è noto, l’Amministrazione comunale ha scelto di ristrutturare la scuola Da Vinci col discutibile criterio della “minore incidenza economica” e per questo condividiamo le fondate preoccupazioni dei cittadini di Castelferretti che, anche dopo la ristrutturazione, la scuola resterebbe fuori norma sotto vari aspetti:

–       Inadeguatezza di aree verdi e spazi esterni di condivisione, vie di fuga e parcheggi;

–       distacchi da edifici esistenti insufficienti;

–       carenza di aule accessorie di segreteria;

–       basse prestazioni energetiche con elevati consumi di energia elettrica e riscaldamento.

Inoltre quale sistemazione provvisoria sarà individuata per i 260 bambini delle Da Vinci durante la fase di demolizione e ricostruzione degli edifici?

Verranno ridistribuiti tra Falconara Centro, Falconara Alta e Palombina?

Anche loro saranno spostati nell’ex Istituto “Gesù Bambino” in via XX Settembre?

Con quali mezzi di trasporto, considerata anche la pandemia?

Con quali ulteriori costi per il Comune e per le famiglie?

Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune

Sgomenti per la scomparsa del GRANDE AMICO MASSIMO BINCI, partecipiamo al dolore della sua famiglia. Se ne è andato un Uomo buono che generosamente ha messo a disposizione la sua GRANDE UMANITÀ per i meno fortunati e per tante battaglie per un mondo migliore.

Pubblicato il 4 Luglio 2021 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini | Lascia un commento

doppio-simbolo.JPG

facebook_1625411687377_6817470742014850596.jpg Non abbiamo più le parole. Non riusciamo più a distinguere il dolore della perdita dalla rabbia per lo stillicidio di morti, di gravi malattie che hanno colpito molti Amici e Amiche. Ma è una rabbia sterile perché nulla e nessuno ci ridarà il GRANDE AMICO MASSIMO BINCI così come accaduto con gli altri Amici e Amiche. Molti tra noi conoscevano MASSIMO da oltre 40 anni, insieme siamo stati protagonisti di periodi entusiasmanti ed altri difficili. MASSIMO infondeva ottimismo; sembrava tutto risolvibile, semplificabile, non c’era spazio per il pessimismo e la rassegnazione. MASSIMO aveva una incredibile capacità a sdrammatizzare, frutto della sua GRANDE UMANITÀ GENEROSAMENTE messa a disposizione dei meno fortunati e della battaglia per un mondo migliore di quello in cui ci siamo ritrovati a vivere, insieme. Ci stringiamo con tutto l’affetto possibile ai suoi Familiari.

CIAO MASSIMO, TI RICORDEREMO SEMPRE COSÌ

 no-megacentrali-2.jpg

 Gli Amici e Compagni di Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune

 

Castelferretti: barriere architettoniche nel marciapiede in via Giordano Bruno a Castelferretti. Inadeguatezza del marciapiede in via S. Maria. Inviata documentazione fotografica all’Assessore alla viabilità comunale e alla Commissione consiliare competente. CiC/FBC/SAF: «Chiediamo di affrontare il problema in Commissione e individuare una soluzione».

Pubblicato il 29 Giugno 2021 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Infrastrutture e Territorio, Quartieri, Salute e sicurezza | Lascia un commento

doppio-simbolo.JPG In via Giordano Bruno – dal civico 88 al 116 – chi ha problemi sanitari o ridotte capacità motorie che lo/la costringono ad usare una carrozzella incontra grosse difficoltà lungo il marciapiede. Su segnalazione di alcuni cittadini di cui riproduciamo le foto, abbiamo verificato (metro alla mano) che ci sono dei punti in cui il marciapiede accessibile si restringe anche fino a 80 – 60 cm.

via-g-bruno-2.jpg

Chi deve ricorrere all’ausilio di una sedia a rotelle con la dimensione della seduta di 43 cm ed un ingombro totale di poco più di 60 cm. riesce a fruire, con difficoltà, del marciapiede. Ma qualora una persona di corporatura robusta fosse costretto ad usare una carrozzella con una larghezza complessiva di 78 cm (misure desunte dalle migliori progettazioni oggi sul mercato) non riuscirebbe a superare i restringimenti che si incontrano sul marciapiede.

Tra l’altro c’è da risolvere anche la disconnessione obliqua della pavimentazione in corrispondenza dei platani che, oggettivamente, aumenta le difficoltà di movimento con la carrozzella.

meno-di-80-cm-sconnesso.jpg

Per quanto riguarda via S. Maria l’inadeguatezza del marciapiede agli standard minimi è evidente: l’ampiezza della carrozzella raffigurata è di poco più di 60 cm e transita quasi al limite del marciapiede che ha un’ampiezza di molto inferiore a 1,5 m prescritto per Legge e che, in caso di carrozzella larga 78 cm, ne impedirebbe il transito.

Loris Calcina – Capogruppo consiliare CiC/FBC/SAF

via-s-maria.jpg

Abuso di potere: i gruppi consiliari falconaresi di CiC/FBC/SAF, PD, I.V., M5S e Misto hanno segnalato al Prefetto di Ancona le decisioni assunte dal nuovo Presidente del Consiglio comunale Luca Cappanera nel corso dell’Assise secretata del 21 maggio 2021. Fu irregolarmente espulso un Consigliere di minoranza e, conseguentemente, gli fu impedito di votare!

Pubblicato il 23 Giugno 2021 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali | Lascia un commento

I Gruppi consiliari Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune/SiAmo Falconara, Partito Democratico, Italia Viva, Movimento 5 Stelle e Misto hanno segnalato al Prefetto di Ancona quelli che ritengono ABUSI DI POTERE messi in atto dal neo Presidente del Consiglio comunale, Luca Cappanera.

Durante il Consiglio del 21 maggio 2021  in cui si discuteva la “MOZIONE PER LO SPOSTAMENTO AD ALTRO INCARICO DELL’ATTUALE DIRIGENTE E COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE – PRESENTATA DA CALCINA (CICFBC/SF)” (discussione secretata per i cittadini dallo stesso Cappanera) il Presidente Luca Cappanera ha assunto:
1) La decisione unilaterale di ammettere l’audizione in Consiglio del Comandante della Polizia Locale richiesta dallo stesso Comandante. Tale decisione appare un abuso di potere in quanto il Regolamento del Consiglio comunale vigente alla data del 21/5/2021 – all’art. 14 comma 4 – ammette soltanto che un Dirigente dell’Ente possa coadiuvare “il Presidente, il Sindaco e gli Assessori eventualmente competenti all’uopo delegati a rispondere alle interrogazioni e
interpellanze che riguardano l’attività del Presidente e del Sindaco stesso, della Giunta Comunale o del Comune in genere
“. Pertanto non è contemplato dal Regolamento che ad un Dirigente venga attribuito diritto di parola in sede di Consiglio comunale ancor più se non richiesto espressamente dal Consiglio stesso.

2) La decisione di espulsione diretta dall’aula del Consigliere comunale Baldassini Marco responsabile di aver sovrapposto la sua voce ed aver interrotto l’intervento di un collega Consigliere, senza proferire ingiurie verso chicchessia o verso le istituzioni e senza atteggiamenti minacciosi. La decisione del Presidente del Consiglio Comunale ha violato il principio di gradualità della sanzione che è così disciplinato dal Regolamento del Consiglio Comunale di Falconara M. vigente alla data del 21/5/2021 (art. 7 – Disciplina dei Consiglieri): «1 – I consiglieri devono osservare nelle sedute un comportamento dignitoso e corretto nel rispetto delle altrui opinioni. 2 – Se un consigliere usa parole
sconvenienti od offensive oppure turba col suo contegno la libertà delle discussioni o l’ordine della seduta, il Presidente lo richiama nominandolo. 3 – Dopo un secondo richiamo all’ordine, il Presidente gli infligge una nota di biasimo da riportarsi a verbale. 4 – Se il consigliere cui è stata inflitta la nota di biasimo, persiste ulteriormente nel suo atteggiamento oppure ricorre ad ingiurie contro il Presidente, il Sindaco, gli assessori o consiglieri, od offende il prestigio delle pubbliche istituzioni, il Presidente può sospendere la seduta per un tempo predeterminato. 5 – Quando la sospensione della seduta pregiudichi l’adozione di provvedimenti entro termini perentori di imminente scadenza, il
Presidente, sentite le giustificazioni del consigliere, può decidere l’espulsione dall’aula per il resto della seduta
».
Con il sopraccitato provvedimento illegittimo, il Presidente del Consiglio Luca Cappanera ha, inoltre, impedito al Consigliere Marco Baldassini di esprimere il proprio voto alla mozione all’ordine del giorno votata successivamente alla sua espulsione.

Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune

Le dimissioni del Comandante della PL di Falconara M: Sindaco, Consiglieri di maggioranza ed il pentito della Lega gli hanno votato la fiducia in Consiglio Comunale (oscurato per i cittadini) per non fargli perdere la faccia ma, parallelamente, riteniamo che lo abbiano obbligato a dimettersi! Con un autentico colpo da avanspettacolo politico la Giunta Signorini si sbarazza di un Dirigente molto scomodo per i palesi errori commessi.

Pubblicato il 14 Giugno 2021 
Articolo su Comunicati Lista Cittadini, Consigli Comunali | Lascia un commento

doppio-simbolo.JPG Le dimissioni del Comandante della PL di Falconara M: Sindaco, Consiglieri di maggioranza ed il pentito della Lega gli hanno votato la fiducia in Consiglio Comunale (oscurato per i cittadini) per non fargli perdere la faccia ma, parallelamente, riteniamo che lo abbiano obbligato a dimettersi!

signoorini-comandante.jpg Con un autentico colpo da avanspettacolo politico la Giunta Signorini si sbarazza di un Dirigente molto scomodo per i palesi errori commessi.

Ma il Sindaco, riconfermando anche pubblicamente la fiducia al Comandante, sfida la legalità.

Per questo, in Consiglio comunale, continueremo a chiederle fino a che punto intende spingere la sua dichiarazione di buon operato del Comandante:

Lei ritiene che sia corretto e giusto, anche verso gli altri cittadini, non sanzionare la ditta che ha trasgredito norme di Legge e del Regolamento edilizio?

Il Sindaco ritiene corretto e giusto, anche verso gli utenti della strada, aver ignorato l’art. 25 comma 2 della L. n. 120/10 che dispone che gli autovelox fuori dai centri abitati non possono essere utilizzati o installati ad una distanza inferiore ad un chilometro dal segnale che impone il limite di velocità?

Il Sindaco ritiene corretto e responsabile verso gli Agenti della PL non aver garantito una adeguata sicurezza riguardante le misure di prevenzione e protezione personale entrando in raffineria?

Il Sindaco ritiene corretto e giustificabile dover pagare con denaro pubblico un’ammenda di 11.000 euro (sentenza del Garante per la Protezione dei Dati Personali) per aver illecitamente divulgato i dati personali di un suo dipendente?  

Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in comune


<< Pagina PrecedentePagina Successiva >>