Appoggiamo la richiesta di convocazione congiunta delle Commissioni III^ e V^ (Scuola e Sicurezza) avanzata dal collega Baldassini del Gruppo Misto riguardo al trasporto scolastico e all’affidamento del servizio. Di fronte alla palese tracotanza di una Giunta concretamente in minoranza a seguito dell’uscita di Baldassini e della defenestrazione dell’ex Assessore Al Diry, invitiamo i colleghi Consiglieri di PD, M5S, Italia Viva, Gruppo Misto e Lega a sostenere vicendevolmente e formalmente le richieste di convocazione delle Commissioni consiliari in modo da mettere in minoranza – secondo Regolamento del Consiglio comunale (art. 66 comma 3) – i Presidenti di Commissione del Sindaco Signorini i quali sanno usare soltanto la furbizia per contrastare le nostre legittime richieste avanzate per il bene della comunità falconarese. Soltanto il gruppo di CiC/FBC/SAF sta attendendo la convocazione di 7 Commissioni su altrettanti problemi che riguardano la cittadinanza: 3 da gennaio, 1 da maggio e 3 da giugno 2021!
Questa mattina il Gruppo consiliare CiC/FBC/SAF ha sottoscritto la richiesta urgente di convocazione congiunta delle Commissioni consiliari III^ e V^ (Scuola e Sicurezza) avanzata dal collega Baldassini del Gruppo Misto riguardo al trasporto scolastico e all’affidamento del servizio.
L’argomento è importante per i cittadini come importanti sono le problematiche ancora in sospeso per l’ostruzionismo dei Presidenti di Commissione del Sindaco Signorini.
Solo noi di CiC/FBC/SAF attendiamo da gennaio la risposta alla nostra richiesta di convocazione delle Commissioni presiedute da Grilli e Fiorentini (II^ e IV^) riguardo a:
– scolmatori liquami e mare, fase del progetto di Vivaservizi, possibilità della bio depurazione;
– Piano di Emergenza Esterna riguardate la ditta Bufarini e i residenti di Castelferretti.
Da Maggio attendiamo la Commissione II^ presieduta da Grilli per sapere se i responsabili e beneficiari dei lavori per la deviazione del fosso Rigatta (attuata dal Consorzio di Bonifica) abbiano contribuito ai costi dell’opera.
Da giugno attendiamo dalle Commissioni presiedute sempre da Grilli e Fiorentini che si continui la valutazione del Regolamento del verde urbano e che si discuta riguardo agli interventi idonei ad eliminare le barriere architettoniche dai marciapiedi di via G. Bruno e S. Maria di Castelferretti.
Non parliamo poi dell’impegno disatteso dell’ex Presidente del Consiglio comunale – Goffredo Brandoni – che a gennaio si era reso garante nei riguardi di tutti i Consiglieri di un incontro con il CdA o il Presidente dell’Opera Pia Clorinda Gerundini all’indomani dell’emergenza covid-19.
Di fronte a questa palese tracotanza, invitiamo i colleghi Consiglieri di PD, M5S, Italia Viva, Gruppo Misto e Lega a sostenere vicendevolmente e formalmente le richieste di convocazione delle Commissioni consiliari in modo da mettere in minoranza – secondo Regolamento del Consiglio comunale (art. 66 comma 3) – i Presidenti di Commissione del Sindaco Signorini i quali sanno usare soltanto la furbizia per contrastare le nostre legittime richieste avanzate per il bene della comunità falconarese.
È ora di mostrare ai falconaresi e ricordare agli Assessori e ai loro Consiglieri che il Sindaco Signorini sta amministrando Falconara in minoranza numerica di molte centinaia di voti, sia a seguito della decisione di Baldassini di abbandonarli e formare il Gruppo Misto, sia a seguito della defenestrazione della ex Assessora Al Diry ad opera dello stesso Sindaco.
Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune
Piano di Emergenza Esterno a Fiumesino: la Prefettura comunica la soluzione provvisoria e d’urgenza alla via di esodo dei residenti a CiC/FBC/SAF che aveva sollevato con urgenza il problema. CiC/FBC/SAF raccoglie i timori ed il malcontento dei residenti e formula alcune osservazioni e una proposta alla Prefettura. Per rispettare il giusto criterio del PEE di «seguire possibilmente percorsi schermati rispetto alla raffineria», CiC/FBC/SAF suggeriscono di realizzare un corridoio di sicurezza su via del Conventino che aggiri il cantiere del bypass ferroviario attraverso uno sterrato sul terreno agricolo adiacente. Il corridoio, con precise disposizioni che la Prefettura dovrebbe impartire ad RFI – ITALFERR, sarebbe attivato immediatamente ma solo in caso di incidente rilevante in raffineria API. Costi del corridoio a carico di RFI – ITALFERR che, tra l’altro, sembra che non abbiano previsto la chiusura della via di fuga di via Conventino nella pianificazione dei cantieri per il bypass ferroviario.
Il 21 Luglio scorso il tavolo tecnico sul Piano di Emergenza Esterno della raffineria API convocato dalla Prefettura di Ancona, ha individuato una soluzione provvisoria e d’urgenza alla via di esodo dei residenti di Fiumesino che si sono visti chiudere via del Conventino dal cantiere del bypass ferroviario. La soluzione concertata anche con il Comune di Falconara Marittima ha disposto che i residenti di Fiumesino debbano defluire percorrendo via Fiumesino o in direzione di via Fiume o in direzione di via Caserme.
Il Prefetto ha anche disposto che il Sindaco di Falconara, entro il 10 agosto, inviasse una propria relazione di monitoraggio sulla soluzione concertata.
Non sappiamo quali valutazioni abbia relazionato il Sindaco di Falconara dato che – a differenza del Prefetto – non ci ha mai inviato una riga scritta riguardo alla problematica che abbiamo sollevato e che è stato il motore del summit in Prefettura.
Così CiC/FBC/SAF, interpretando il malcontento dei residenti con cui ci siamo tenuti in contatto, ha inviato una pec con proprie osservazioni al Prefetto e anche al Sindaco.
Innanzitutto c’è perplessità sull’indicazione di via Caserme quale via di esodo poiché, considerando che uno dei criteri che impronta la Procedura di evacuazione generica del PEE è quello di «seguire possibilmente percorsi schermati rispetto alla raffineria», indicando via Caserme i residenti sarebbero indirizzati ad imboccare via Caserme nel punto meno schermato rispetto alla raffineria (di fronte alla ex caserma dell’E.I. Saracini) e, oggettivamente, più vicino rispetto ad un eventuale incendio in quella zona della raffineria.
La seconda osservazione riguarda la risalita di via Fiumesino verso via Fiume come direzione di esodo.
Considerato che l’indicazione di via Conventino come via di fuga nel PEE vigente risponde alla corretta valutazione delle Autorità che, per qualsiasi tipo di incidente rilevante e con qualsiasi situazione meteorologica, via Conventino garantisce sempre l’allontanamento dalla raffineria e, dunque, risulta il percorso più schermato in assoluto, oggi, seppur provvisoriamente, indirizzando i residenti a risalire via Fiumesino verso via Fiume come strada di esodo significa percorrere un tragitto di centinaia di metri parallelo alla raffineria piuttosto che in allontanamento.
Pertanto, ritenendo sia che il criterio del PEE del “percorso schermato rispetto alla raffineria” non può essere derogato e sia che dall’incertezza dei tempi di realizzazione dell’opera di RFI – ITALFERR su via del Conventino non può dipendere la sicurezza che il PEE deve garantire ai residenti di Fiumesino, CiC/FBC/SAF hanno avanzato la proposta alla Prefettura di far realizzare ad RFI – ITALFERR un corridoio di sicurezza su via del Conventino che aggiri il cantiere attraverso uno sterrato sul terreno agricolo adiacente.
Il corridoio, con precise disposizioni che la Prefettura dovrebbe impartire ad RFI – ITALFERR, sarebbe attivato immediatamente ma solo in caso di incidente rilevante in raffineria API.
Costi del corridoio a carico di RFI – ITALFERR che, tra l’altro, sembra che non abbiano previsto la chiusura della via di fuga di via Conventino nella pianificazione dei cantieri per il bypass ferroviario.
Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune