SCUOLA LEOPARDI: per lo stato di VULNERABILITA’ SISMICA è necessario un provvedimento precauzionale di spostamento delle classi in altra sede dal prossimo Settembre. Abbiamo chiesto invano di affrontare il problema in sede di Commissione consiliare. Entro Luglio 2021 i lavori di consolidamento antisismico della scuola Leopardi SI DEVONO FARE. Luglio 2021 è un LIMITE MASSIMO. Ci sarebbe da valutare attentamente se, considerata l’imprevedibilità e la potenza dei terremoti, aspettare l’ultimo giorno per intervenire sulle scuole Leopardi vuol dire che la sicurezza della struttura e l’incolumità di alunni e personale scolastico è assicurata da qui a Luglio 2021! SILENZIO ASSOLUTO alla nostra richiesta! Ancora un OCCULTAMENTO dei problemi scomodi da parte dell’Amministrazione Signorini.

doppio-simbolo.JPG leopardi.JPG Le Rappresentanti di classe delle Scuole Leopardi di Falconara sono preoccupate da quanto emerso dalla Relazione Tecnica sulla vulnerabilità sismica dell’edificio e, dunque, per tutelare l’incolumità degli alunni e del personale scolastico, hanno chiesto che dall’imminente anno scolastico 2020/2021 gli alunni e il personale scolastico della scuola primaria Leopardi siano spostati in altra sede provvisoria.

Lo hanno scritto al Sindaco Signorini, all’Assessore Barchiesi e ai Capigruppo Consiliari il 28 Luglio.

Il 29 Luglio, proprio perché ho ritenuto che la preoccupazione delle Rappresentanti di classe fosse più che giustificata e perché avevo letto la Relazione degli Ingegneri Dezi e Balducci, ho chiesto l’URGENTE convocazione della Commissione Consiliare II^ con l’invito a partecipare esteso al Sig. Sindaco e al Sig. Assessore ai LL.PP. e alla Scuola.

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Il problema che ho già esposto in Commissione Urbanistica il 30 Giugno scorso è chiaro: l’improcrastinabilità dei lavori di consolidamento della scuola Leopardi entro Luglio 2021 è un LIMITE MASSIMO – quasi un ULTIMATUM – per fare degli interventi strutturali in modo da poter stare tranquilli per altri anni. Ci sarebbe da valutare attentamente se, considerata l’imprevedibilità e la potenza dei terremoti, aspettare l’ultimo giorno (Luglio 2021) per intervenire sulle scuole Leopardi vuol dire che la sicurezza della struttura e l’incolumità di alunni e personale scolastico è assicurata da qui a Luglio 2021! 

L’unica certezza è che, così com’è, la scuola Leopardi necessita di urgenti interventi entro Luglio 2021. E’ necessario un provvedimento precauzionale di spostamento delle classi in altra sede dal prossimo Settembre.

SILENZIO ASSOLUTO da parte del Presidente della Commissione Grilli!

SILENZIO ASSOLUTO da parte del Presidente del Consiglio Comunale Brandoni che ha la responsabilità di far funzionare le Commissioni affinché approfondiscano le problematiche poste anche dai cittadini!

SILENZIO ASSOLUTO da parte del Sindaco Signorini e dell’Assessore Barchiesi!

L’ennesima conferma dello scandaloso sistema dell’OCCULTAMENTO dei problemi scomodi da parte dell’Amministrazione Signorini.

Loris Calcina – Capogruppo consiliare liste civiche CiC/FBC/SAF

I CITTADINI CHE SEGNALAVANO LE ESALAZIONI ERANO TESTE DI CAZZO! Dall’inchiesta del Fatto Quotidiano emerge che, oltre alla gravità dell’insulto, un Sindaco che si preoccupa di riferire all’AD di API raffineria chi e quali gruppi di cittadini segnalano le esalazioni della raffineria NON “adempie con disciplina ed onore alle funzioni pubbliche affidategli” (art. 54 della Costituzione). Ciò che doveva fare l’ex Sindaco Brandoni secondo l’art. 54 della Costituzione, era tenere riservato chi segnalava le esalazioni, impegnarsi con gli Enti di controllo a far controllare la situazione impiantistica della raffineria al fine di tutelare la salute dei cittadini amministrati. Oggi non è degno di ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale di Falconara M. Porterebbe discredito alla città.

doppio-simbolo.JPG toto-e-peppino.JPG  Prima di entrare nel merito delle intercettazioni telefoniche che hanno riguardato l’ex Sindaco Goffredo Brandoni e l’AD di API raffineria Giancarlo Cogliati, una cosa va scritta a GRANDI LETTERE: la tenacia dei falconaresi che rifiutano di considerare una fatalità la situazione ambientale e sanitaria di Falconara Marittima e le centinaia tra segnalazioni, esposti e querele inoltrate dal 2015 al 2018 alle Autorità, sono state il motore dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Ancona! Le intercettazioni pubblicate dalla giornalista del Fatto Quotidiano – Maria Cristina Fraddosio – sono soltanto la punta dell’iceberg di quel fascicolo.

L’articolo del Fatto Quotidiano ci ha descritto l’evoluzione parallela del pensiero dei Dirigenti della raffineria API e dell’Amministrazione Comunale nei confronti di Falconara Marittima e dei falconaresi che pretendono salute e sicurezza: da “un piccolo paese che non sarebbe niente se non ci fosse l’API” (Aldo Brachetti Peretti – intervista al TGR Marche nel 2003) all’attuale A.D. Giancarlo Cogliati che a fronte dell’attività di accertamento giudiziario parla dei Carabinieri come “rompi coglioni“, definendo l’Italia come “un paese di merda” di “politicanti schifosi“, fino all’ex Sindaco Goffredo Brandoni (dal 2008 al 2018) che, parlando al telefono con Cogliati, aggettiva come “teste di cazzo” i cittadini che si sono permessi di segnalare le insopportabili esalazioni di idrocarburi al numero verde per le emergenze ambientali del Comune da lui amministrato.

Tra i due intercettati, ci interessa Goffredo Brandoni perché attualmente ricopre la carica di Presidente del Consiglio Comunale di Falconara Marittima.

La prima constatazione: oltre alla gravità dell’insulto, un Sindaco che si preoccupa di riferire all’AD dell’API chi e quali gruppi di cittadini segnalano le esalazioni della raffineria NON “adempie con disciplina ed onore alle funzioni pubbliche affidategli (art. 54 della Costituzione).

Ciò che doveva fare Brandoni secondo l’art. 54 della Costituzione era tenere riservato chi segnalava le esalazioni, impegnarsi con gli Enti di controllo a far controllare la situazione impiantistica della raffineria al fine di tutelare la salute dei cittadini amministrati.

Ancora: chi ci dice se il sospettato “tacito gentlemen’s agreement” tra il Sindaco di Falconara e l’AD dell’API “per sostenersi a vicenda nelle problematiche di impatto sociale” si è protratto fino ad oggi in cui Goffredo Brandoni è Presidente del Consiglio Comunale?

Ancora: il risparmio realizzato da API raffineria di “7 Milioni di Euro non attuando il sistema di recupero dei vapori presso i terminali marittimi” è stato possibile anche grazie all’ex Sindaco Brandoni dato che nel Gruppo Istruttore della Commissione AIA presso il Ministero dell’Ambiente che prese atto delle ragioni dell’API per non installare il sistema (4 Giugno 2013) sedeva il rappresentante del Comune di Falconara di cui era Sindaco.

E che dire della mancata consegna al Ministero della Salute dell’Indagine Epidemiologica dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano (2012) per la quale è arrivato perfino alla negazione della validità con la ridicola e falsa affermazione che l’INT Milano era un Istituto privato? (verbalizzata di fronte alla Commissione Bicamerale sui SIN – 2017)

Se, a luglio 2018, al momento dell’indicazione del nome del Presidente del Consiglio Comunale di Falconara da parte della maggioranza avessimo saputo di quelle telefonate, avremmo alzato le barricate contro Goffredo Brandoni.

Non è degno di ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale di Falconara M.

Per ora, gli suggeriamo di togliere da solo il disturbo, per evitare il discredito della città.

Loris Calcina – Capogruppo consiliare liste civiche CiC/FBC/SAF

leggi quì l’articolo del Fatto Quotidiano

DOG BEACH: 10 ANNI DI RITARDO SOLO PER LA FAZIOSITÀ DI NON AVERE ACCETTATO UN EMENDAMENTO PROPOSITIVO DI CITTADINI IN COMUNE NEL 2010! Stessi Assessori, stessi Consiglieri di maggioranza! E l’Assessore Rossi si vanta pure! Ma c’è anche il GROSSO DUBBIO che quanto prevede il Regolamento non conti nulla se il Consiglio Comunale non modifica il Piano del Litorale SUD. Infatti, attualmente, IL PIANO NON PREVEDE AREE PER GLI ANIMALI IN NESSUNA DELLE AREE CONCESSIONATE!

doppio-simbolo.JPG DOG BEACH: 10 ANNI DI RITARDO SOLO PER LA FAZIOSITÀ DI NON AVERE ACCETTATO UN EMENDAMENTO PROPOSITIVO DI CITTADINI IN COMUNE NEL 2010!

Stessi Assessori, stessi Consiglieri di maggioranza!

E l’Assessore Rossi si vanta pure!

Ma c’è anche il GROSSO DUBBIO che quanto prevede il Regolamento non conti nulla se il Consiglio Comunale non modifica il Piano del Litorale SUD. Infatti, attualmente, IL PIANO NON PREVEDE AREE PER GLI ANIMALI IN NESSUNA DELLE AREE CONCESSIONATE!

L’intervento del Consigliere Calcina nel Consiglio Comunale del 6 agosto scorso.

https://youtu.be/uHP-kWrUIeQ

Rinfreschiamo la memoria con lo stralcio del Consiglio Comunale del 10 marzo 2010

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Staff comunicazione liste civiche CiC/FBC/SAF

Il Consigliere Comunale Calcina DIFFIDA GOFFREDO BRANDONI (Presidente del Consiglio) ed il SINDACO SIGNORINI A CONTINUARE AD USARE E FAR USARE IL RECAPITO TELEFONICO E L’INDIRIZZO WEB DEL COMUNE DI FALCONARA NELLA PAGINA FACEBOOK CHE PROPAGANDA L’ELEZIONE DI BRANDONI A CONSIGLIERE REGIONALE! Chiesta l’immediata rimozione dei riferimenti del Comune e la vigilanza della Prefettura di Ancona affinché Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale ottemperino al dovere. “I riferimenti del Comune di Falconara Marittima sono proprietà dell’Ente stesso e a nessuno è permesso di utilizzarli per scopi privati”!

doppio-simbolo.JPG ultima.jpg Da oltre un mese il Presidente del Consiglio Comunale di Falconara Marittima, Goffredo Brandoni, indica il numero di telefono – 0719771 – e l’indirizzo web del Comune di Falconara Marittima nella sua pagina facebook da cui fa propaganda elettorale per la sua elezione alla carica di Consigliere Regionale. Dalla stessa data il Sindaco Signorini non dice e non fa nulla di fronte ad un comportamento palesemente illegittimo. Il Comune di Falconara Marittima non è un feudo personale e né il recapito telefonico né l’ostentazione dell’indirizzo web possono essere usati per la propaganda elettorale di chicchessia.

Pertanto il Consigliere comunale Loris Calcina ha DIFFIDATO sia il Sindaco sia il Presidente del Consiglio comunale Brandoni a continuare ad usare qualsiasi riferimento del Comune di Falconara M. a servizio della loro propaganda elettorale e a quella di qualsiasi altro candidato, visto che anche il Sindaco ha esternato il suo pieno sostegno sia al proprio Presidente del Consiglio Comunale sia al candidato alla presidenza della Regione Marche, Francesco Acquaroli.

Conseguentemente il Consigliere di CiC/FBC/SAF ha INVITATO ad eliminare immediatamente il numero di telefono del centralino del Comune di Falconara Marittima e l’indirizzo web del Comune stesso dalle informazioni riportate sulla pagina web del candidato alle Elezioni Regionali 2020 Goffredo Brandoni nonché da ogni altra pagina di propaganda elettorale non nota allo scrivente.

Infine, con lo spirito e con l’auspicio di veder risolta la situazione con sensibilità istituzionale, il Consigliere ha chiesto all’Ill.mo Sig. Prefetto di Ancona e al Sig. Dirigente dell’Area Elettorale della Prefettura di monitorare gli sviluppi della situazione illustrata.

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Staff comunicazione liste civiche Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara

Scolmatori e versamenti di liquami in mare: i Consiglieri Calcina, Luciani, Frapiccini e Federici hanno incontrato il Prof. Cerrano, Rappresentante Scientifico del Sistema di Depurazione biologica MUDS. “Volevamo capire che cosa è il MUDS, assumere informazioni scientifiche ed avere dei primi elementi utili a valutare se potrebbe essere un utile sistema complementare adattabile alla situazione di Falconara. E’ un approfondimento diretto con chi ha brevettato e applicato il MUDS in Liguria che ritenevamo non più procrastinabile dopo che da due mesi la nostra richiesta è sistematicamente ignorata dall’Amministrazione Signorini e dai Presidenti delle Commissioni Grilli e Fiorentini”.

balneazione.JPG I Consiglieri comunali di Cittadini in Comune/FBC/SAF, Movimento5Stelle, Partito Democratico e Italia Viva – Calcina, Frapiccini, Luciani e Federici – hanno incontrato il Prof. Carlo Cerrano Docente di Zoologia presso l’Università Politecnica delle Marche nonchè Rappresentante Scientifico del sistema di depurazione marina MUDS (Marine Underwater Depuration System). Gli esponenti di opposizione hanno deciso di aggirare l’ostruzionismo dell’Amministrazione Signorini e dei Presidenti di Commissione Grilli e Fiorentini alla richiesta di indagine ed approfondimento delle ipotesi di soluzione o mitigazione del problema dei versamenti di liquami in mare.

Abbiamo voluto iniziare a capire le caratteristiche del sistema di depurazione biologica MUDS soprattutto in relazione alle caratteristiche del fondale di fronte a Falconara, alla  capacità di depurazione, a come e se potrebbe essere complementare al già esistente sistema di depurazione, a come e se potrebbe ovviare ai versamenti da parte degli scolmatori. L’8 Giugno scorso, con spirito di collaborazione finora ignorato, avevamo chiesto ai Presidenti di Commissione di convocare in audizione streaming i Tecnici del MUDS per formulare tutte queste domande insieme alla maggioranza, per una presa di conoscenza condivisa del sistema MUDS e delle applicazioni realizzate, per valutare eventuali altre possibilità di interventi efficaci su un problema la cui soluzione riguarda tutti i cittadini ed il futuro di Falconara. Nonostante tutto, noi di CiC, M5S, PD e IV ci siamo cominciati a fare un’idea. Chiederemo per l’ennesima volta all’Amministrazione Signorini un rapido confronto pubblico a 360 gradi sul progetto in essere e sulle possibili modifiche a tutela degli interessi della collettività“.

Loris Calcina – Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara

Laura Luciani – Partito Democratico

Bruno Frapiccini – Movimento 5 Stelle

Franco Federici – Italia Viva

Comune di Falconara Marittima: IL SINDACO SIGNORINI HA NOMINATO ASSESSORE CON DELEGA ALLA POLIZIA LOCALE UN TECNICO DELLA RAFFINERIA API!

doppio-simbolo.JPG L’intervento del Consigliere comunale Loris Calcina nel Consiglio di ieri 6 Agosto 2020

 https://youtu.be/GYsYBLHTF2o

<<Per valutare il curriculum del consigliere Baia neo Assessore parto dall’ART. 54 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA: I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle, con disciplina ed onore.

Alla luce di questo articolo della Costituzione, se penso al Consigliere Baia, penso di stare nello ‘Stato libero delle Bananas’, citando un esilarante film di Woody Allen.

BAIA, quando presente in Consiglio Comunale è stato più attento al suo smartphone che ai punti all’Odg del Consiglio Comunale.

Da Presidente della Commissione Urbanistica ha bloccato per 3 mesi (novembre e dicembre 2018 e gennaio 2019) la Commissione da lui presieduta fino alle dimissioni rassegnate il 23 gennaio 2019 per palese incapacità di gestione e incompetenza.

Da quella data non lo abbiamo più visto né sentito in nessuna altra Commissione consiliare.

FRASI CELEBRI DEL BAIA:

la presidenza di una Commissione è una cosa seria” (RdC 5 Febbraio 2019)

Poi, cozzando contro una palese inversione di senso: “Le Commissioni hanno un costo per la comunità, quindi, in un’ottica di risparmio, si cerca di massimizzare le convocazioni” (RdC 5 Febbraio 2019)

Dunque, il Sindaco Signorini ha nominato Assessore una persona che considerando solo un costo da evitare il lavoro di controllo, valutazione e proposta di tutti i Consiglieri comunali nelle Commissioni, evidentemente non ha nemmeno letto il Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) riguardo ai compiti che spettano al Consiglio Comunale e ai Consiglieri.

Ma l’aspetto MOLTO GRAVE, è che il Sindaco Signorini ha nominato un Tecnico di API raffineria ad Assessore alla Polizia Locale creando, di fatto, un conflitto di interessi.

Intanto la domanda sorge spontanea: ora i controlli che si eseguiranno per le esalazioni o i sopralluoghi che si renderanno necessari in raffineria chi li farà, gli operatori di PL o direttamente il neo Assessore Baia?

Il CONFLITTO DI INTERESSE in questa nomina è evidente leggendo l’art. 78 del TUEL che, riguardo ai doveri e condizione giuridica degli Amministratori locali, recita: “Gli Amministratori (…) devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri!

Non è forse un INTERESSE PROPRIO il mantenimento del posto di lavoro in raffineria API la quale – per l’impatto quotidiano sulla vivibilità della città – deve essere attenzionata anche dalla Polizia Locale?

Come farà funzionare la Polizia Locale nei confronti della raffineria l’Assessore BAIA?

Come si concilia ciò che impone il Codice Etico del Gruppo API anche al proprio dipendente BAIA (pena, pesantissime sanzioni) con i doveri da Assessore alla Polizia Locale ?

E’ inconcepibile fare finta di non sapere, come ha fatto il Sindaco Signorini, che la raffineria è argomento di Giunta comunale e di Consiglio – dove siederà il Tecnico dell’API BAIA – che investe l’urbanistica, la sicurezza, la salute, l’ambiente fino agli incidenti per i quali la Giunta ha il diritto di costituirsi parte civile in eventuali rinvii a giudizio per responsabilità che emergeranno >>.

Loris Calcina – Capogruppo consiliare Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune

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