MENTRE I COMUNI RICICLONI VENGONO PREMIATI …FALCONARA E’ AL 42° posto su 47 Comuni della Provincia di Ancona. CHE DISASTRO! I DATI PARLANO DA SOLI. FBC E CIC DICONO BASTA!

senza-ric-sindaco.jpgNel 2014 il Comune di Falconara ha differenziato i rifiuti solo per il 52.72% quando la normativa impone dal 2010 il raggiungimento del 65%, pena il pagamento dell’addizionale nazionale del 20% al tributo per il conferimento in discarica nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi minimi di raccolta differenziata.

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Forniamo le cifre di quanto il Comune di Falconara (cioè I CITTADINI) ha pagato in più per il conferimento in discarica dei rifiuti NON DIFFERENZIATI in base alla disposizione che MENO DIFFERENZI PIU’ PAGHI!

Stime di costi aggiuntivi per Falconara pubblicate da FBC E CIC e da me ribadite più volte in Consiglio Comunale e MAI SMENTITE DALLA GIUNTA: 2011 circa +160.000 €. 2012 circa +145.000 €. 2013 circa +150.000 €. 2014 circa +100.000 €. Denaro sufficiente ad estendere il sistema porta a porta a tutta la città!

I Comuni di Montemarciano e Monte San Vito da quando nel 2011 hanno abbandonato Marche Multiservizi e hanno imposto ad un nuovo gestore del servizio il sistema del porta a porta, hanno smesso di pagare le penali che il Comune di Falconara continua a pagare … Anzi che noi cittadini paghiamo!

ECCO I FANALINI DI CODA DELLA PROVINCIA – DATI 2014

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Vedi anche

https://www.cittadiniincomune.net/2014/04/17/i-dirigenti-dellassessorato-allambiente-di-falconara-m-alla-giunta-comunale-o-si-massimizza-la-raccolta-differenziata-dei-rifiuti-oppure-aumenteranno-le-spese-per-i-cittadini-il-fallimento-dell/#more-1630

vedi anche l’acceso atti  che ho fatto il 20 marzo 2014

https://www.cittadiniincomune.net/wp-content/uploads/2014/04/capanelli-aumento-tariffe-3a-allegato-a-al-verbale-ass-straord-del-23122004-arse-statuto-rep76259.pdf

 DATI REGIONE MARCHE % RACCOLTA DIFFERENZIATA – Anno 2014

1042001 AN Agugliano 73,87

11042002 AN Ancona 60,80

11042003 AN Arcevia 62,68

11042004 AN Barbara 70,27

11042005 AN Belvedere Ostrense 67,96

11042006 AN Camerano 75,07

11042007 AN Camerata Picena 70,82

11042008 AN Castelbellino 66,89

11042010 AN Castelfidardo  81,13

11042011 AN Castelleone di Suasa 68,06

11042012 AN Castelplanio 58,81

11042013 AN Cerreto d’Esi 66,86

11042014 AN Chiaravalle 74,76

11042015 AN Corinaldo 72,46

11042016 AN Cupramontana  57,13

11042017 AN Fabriano  65,10

11042018 AN Falconara Marittima 52,72

11042019 AN 67,47

11042020 AN Genga 56,37

11042021 AN Jesi 67,27

11042022 AN Loreto 66,74

11042023 AN Maiolati Spontini 67,56

11042024 AN Mergo 65,59

11042025 AN Monsano 65,74

11042026 AN Montecarotto 54,09

11042027 AN Montemarciano 74,76

11042029 AN Monte Roberto 57,74

11042030 AN Monte San Vito 77,54

11042031 AN Morro d’Alba 66,84

11042032 AN Numana 75,17

11042033 AN Offagna 72,81

11042034 AN Osimo 67,21

11042035 AN Ostra 73,92

11042036 AN Ostra 71,92

11042037 AN Poggio San Marcello 49,39

11042038 AN Polverigi 73,21

11042040 AN Rosora 67,37

11042041 AN San Marcello 71,52

11042042 AN San Paolo di Jesi 39,34

11042043 AN Santa Maria Nuova 73,72

11042044 AN Sassoferrato 72,48

11042045 AN Senigallia 69,08

11042046 AN Serra de’ Conti 81,93

11042047 AN Serra San Quirico 46,37

11042048 AN Sirolo 31,09

11042049 AN Staffolo 50,77

11042050 AN Trecastelli 71,63

Provincia AN 65,61

 Staff Liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune

COMUNE DI FALCONARA: LA “TRASPARENZA” SI VEDE DAL MATTINO…

senza-ric-sindaco.jpgL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ORGANIZZA LA GIORNATA TRASPARENZA VENERDI’ 30 ottobre ore 10-13 al centro PERGOLI…
LA MODALITA’ IN CUI E’ PROMOSSA E’ UNA CONTRADDIZIONE ECCLATANTE!!!!
Quanti cittadini potranno realmente partecipare a quell’ora? 

Che cosa ha fatto l’Amministrazione comunale per divulgare e promuovere al massimo l’iniziativa, oltre che a pubblicarla nel sito web del comune?
I Politici e i Tecnici parleranno a se stessi e a pochi pensionati … che magari scoraggiati dal freddo entreranno al Pergoli a cercare un po’ di tepore?

AVEVO CHIESTO ALL’ULTIMA CONFERENZA DEI CAPOGRUPPO DEL 23.09.2015 DI ORGANIZZARE LA GIORNATA DELLA TRASPARENZA DENTRO UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO A TUTTA LA CITTADINANZA … IN ORARIO E LUOGO IDONEI A FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE … PER DARE MAGGIORE RISALTO … PER RENDERE MAGGIORMENTE CONSAPEVOLI I CONSIGLIERI COMUNALI E I CITTADINI DI QUESTA IMPORTANTE NORMATIVA CHE DOVREBBE FAVORIRE LA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA E LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI!
Ma la modalità di organizzazione scelta dall’Amministrazione comunale forse gli servirà per dire che la gente non è venuta perchè non sente il tema della trasparenza!
COSTRUIRE PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA non significa solo aspettare la partecipazione dei cittadini, ma promuoverla e renderla possibile in tutti i modi. 
FAR CRESCERE LA CONSAPEVOLEZZA aumenta il senso di Responsabilità dei cittadini … Ma questo, si sa, non è una priorità per questa Amministrazione! 

Riccardo Borini – Consigliere comunale liste civiche FBC e CiC

Conerobus: l’impianto fotovoltaico realizzato e gestito da una Società esterna sul tetto del deposito di Marina di Montemarciano è stato un’operazione conveniente? Il Vicesindaco dice che il Comune di Falconara M. (Socio di Conerobus) non ha mai saputo, non ha mai chiesto e, se avesse saputo, non aveva un ufficio competente per le valutazioni tecniche necessarie!

senza-ric-sindaco.jpgL’operazione “fotovoltaico sul tetto del deposito Conerobus di Marina di Montemarciano” risale a cotran.jpgmetà 2012 allorquando il CdA dell’Azienda di trasporto pubblico approvò l’aggiudicazione – con procedura di gara negoziata – e la cessione alla Ditta Troiani & Ciarrocchi s.r.l. del diritto di superficie del tetto per la realizzazione e gestione di un impianto fotovoltaico previa bonifica dall’amianto.

Per quella cessione della durata di 25 anni, La Ditta Troiani & Ciarrocchi s.r.l. pagò l’una tantum a Conerobus SpA  di € 250.000 + IVA, cifra messa a Bilancio Conerobus 2012 sotto la voce PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI.

Dato che nel 2012 il Comune di Falconara M. deteneva il 4,60% delle quote azionarie di Conerobus SpA (3° Comune con il peso maggiore tra gli altri 20 dopo il Comune di Ancona con il 53,63% e la Provincia di Ancona con il 31,67%) il Consigliere FBC/CiC Riccardo Borini ha interrogato il Sindaco di Falconara M. se sull’operazione fotovoltaico ne avesse discusso l’Assemblea ordinaria dei Soci, se allora il Comune di Falconara avesse espresso proprie valutazioni e che cosa ne pensa oggi. leggi l’interrogazione e la risposta del Vicesindaco

Perché l’interrogazione di FBC/CiC

FBC/CiC hanno valutato che quell’impianto fotovoltaico (allacciato alla rete ENEL nel 2°semestre 2012), gode dei benefici del IV° Conto Energia che, monetariamente, si dovrebbe tradurre in complessivi 0,216€/KWh circa di incentivo, suddiviso nelle seguenti voci:

1)      L’incentivo riconosciuto è di 0,155€/KWh prodotto.

2)      0,05€/KWh viene riconosciuto per lo smantellamento di una copertura damianto.

3)      Se l’impianto è stato realizzato con almeno il 60% di componenti europee, gode anche di un ulteriore 10% sulla tariffa incentivante base.

4)      Infine va aggiunto il valore di mercato riconosciuto dal GSE per il “ritiro dedicato” (la vendita) di energia ad oggi del valore di 3-4 c€/KWh.

In sostanza quell’impianto fotovoltaico sta rendendo annualmente circa € 216.000 che, moltiplicati per 25 anni di durata del contratto di cessione del diritto di superficie del tetto del deposito Conerobus, ammonterà a circa € 5.400.000.

Valutato che dalla rendita complessiva di € 5.400.000 vanno detratte le spese dell’investimento pari a circa € 1.500.000,00 oltre € 300.000 di IVA, la rendita netta per 25 anni ammonterà a circa € 3.600.000.

Il dubbio di FBC/CiC

Conerobus SpA ed i Comuni soci piuttosto che incassare solo l’una tantum di € 250.000, forse avrebbero fatto meglio a ricercare l’attivazione di un mutuo per realizzare in proprio la bonifica e l’impianto fotovoltaico così da avere (in 25 anni) la rendita di € 3.600.000?

Anche togliendo la quota del mutuo, la rendita probabilmente avrebbe equivalso ad una decina di autobus nuovi in 25 anni.

Ed il Comune di Falconara Marittima che ne pensa?

Il Vicesindaco Clemente Rossi ha sostanzialmente risposto che non ha mai saputo, non ha mai chiesto e, se avesse saputo, non aveva un ufficio competente per le valutazioni tecniche necessarie!

Una risposta esilarante se non fosse che nel 2012:

A)     Nel Bilancio Conerobus 2012, a pag. 29, Vicesindaco e Giunta Brandoni hanno potuto leggere chiaramente alla voce PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI l’entrata di 250.000 Euro ma nessuno si è fatto alcuna domanda né ha chiesto dettagli al Consiglio di Amministrazione di Conerobus.

B)     Il Vicesindaco e la Giunta Brandoni gestivano 399.965 Euro di denaro dei cittadini investiti nelle azioni di Conerobus (4.60%) e pertanto avevano il dovere di chiedere e capire le voci di Bilancio che stavano approvando!

C)      Anche se da Statuto di Conerobus tutta quell’operazione fotovoltaico poteva essere gestita dal solo Consiglio di Amministrazione, un Socio importante come il Comune di Falconara Marittima e UN BUON AMMINISTRATORE che ha a cuore la “vita” dell’Azienda di Trasporto pubblico poteva ugualmente informarsi attraverso i Verbali del CdA delle operazioni prospettate!

D)     Infine, la mancanza di un Ufficio comunale competente per le valutazioni tecniche necessarie E’ UNA SCUSA CHE NON REGGE! Già nel 2011 l’Amministrazione comunale falconarese aveva fatto installare un impianto fotovoltaico sul tetto delle Scuole Mercantini, progetto che era stato seguito dagli Uffici comunali dei Lavori Pubblici! Né sapranno qualcosa? Noi pensiamo di SI, ma forse sarà sfuggito al Vicesindaco Rossi! Vedi l’articolo del 2011 http://www.vivereancona.it/index.php?page=articolo&articolo_id=289217

Il tetto del deposito Conerobus con l’impianto fotovoltaico

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Staff liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune – Falconara Marittima

SVERSAMENTI IN MARE A FALCONARA M. Caro Sindaco, per Lei il Consiglio comunale conta meno di una riunione di condominio!

senza-ric-sindaco.jpgPer  il  problema  urgentissimo  degli  sversamenti  in  mare  siamo  alle  solite.  Il  Consiglio  comunale  e  le Commissioni consiliari  (che  sono  aperte  alla  partecipazione  dei  cittadini  come  prevede  l’apposita  normativa)  sono svuotate del loro ruolo e significato di partecipazione democratica al governo della città.
Da  giugno  2013  ad  oggi  non  è  mai  stata  convocata  una  Commissione  consiliare  su  questa  importante questione.
Il  Consiglio  comunale  straordinario  del  31.08.2015  sul  tema  degli  sversamenti  in  mare,  convocato  dopo molte pressione dei cittadini e dopo moltissime foto sui social network , è stata una passerella di interventi e non ha prodotto nessun atto politico (la mozione proposta da FBC e CIC non è stata fatta votare perché non c’è stato il parere favorevole di tutti i capogruppo di maggioranza e opposizione).
Il 25.09.2015 il Sindaco Brandoni partecipa ad una riunione di Multiservizi  SpA con la presenza dei Sindaci di Ancona e di Montemarciano  e  prende come  “oro  colato”  quello che  decide MULTISERVIZI: nuovo  studio  di  fattibilità per  un  importo  di  €  100.000  entro  aprile  2016.  Primi  lavori  entro  il  2017. 

Nella  conferenza  stampa successiva all’incontro,  i vertici di Multiservizi affermano che l’impianto fognario  di Falconara  funziona alla perfezione e che le cause dei disagi sono dovute alle bombe d’acqua, alla gran siccità del  terreno che non assorbe  le  acque  piovane  e  all’aumento  della  popolazione  nella  stagione  estiva.

Queste  affermazioni sono veramente assurde: quest’anno non ha piovuto quasi mai e quando è successo ha piovuto pochissimo!
L’aumento della popolazione estiva non c’è per la nostra città, che non è paragonabile a Senigallia o Rimini!
Alcune domande che, a tutt’oggi, restano senza risposta:
L’estate  2015  è  stata  un’estate  senza  (o  quasi)  precipitazioni  ma  il  Sindaco  ha  dovuto  emanare  ben  10 ordinanze di divieto  di balneazione per versamenti in mare, per un totale di circa 40 giorni che sono più del 30% dell’intera stagione balneare. Un danno enorme alla salute , all’ambiente e alle attività degli operatori.
Come mai nessuno spiega chiaramente cosa è successo questa estate all’impianto fognario di Falconara?
Se nel 2013 una delibera dell’AATO prevedeva la realizzazione di altre 2 vasche volano a Falconara per un importo di 2 milioni di euro  (non più realizzate nel 2014 per mancanza di fondi) come mai dopo soli 2 anni il progetto non è più valido?

O si è sbagliato nel 2013, oppure si sta sbagliando ora!

Di fronte a tutto ciò nel Consiglio Comunale del 5.10.2015  il Sindaco  ha fatto approvare una mozione consiliare (votata solo dalla maggioranza) per avvallare ciò che ha già deciso nelle riunioni a “porte chiuse” ( con alte cariche  del PD!)  e  nelle  riunioni  in  cui ha obbedito  silente  alle  proposte  di  Multiservizi  SpA che,  già  dalle  prime battute sulle stampa nel luglio scorso, aveva già fatto sentire la sua “musica”: “I cittadini si devono abituare agli sversamenti perché fino al 2017 non potremo intervenire. Prima hanno la priorità i Comuni che sono senza il depuratore (come prevede la stringente normativa europea)“.

E’ vero noi di Falconara Marittima abbiamo il depuratore, ma c’è un piccolissimo problema: i liquami non ci arrivano e con tre gocce di pioggia vanno a finire in mare!
Due  cose  chiediamo  al  Sindaco: 

1) riporti  la  discussione  politica  nei  luoghi  deputati Commissione  consiliare  e Consiglio  comunale. 

2) Assuma  un  atteggiamento   meno  accondiscendente  a  tutto  quello  che  afferma Multiservizi SpA valorizzando mandati più forti e condivisi politicamente in Consiglio comunale!

Riccardo Borini – Consigliere comunale delle liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune