Dopo l’assemblea tra l’Amministrazione comunale di Falconara M e il “Comitato genitori no aumento mensa”, le liste civiche CiC & FBC avanzano 2 richieste: le tariffe mensa scolastica vengano mantenute identiche a quelle dell’anno scolastico 2013-14 (senza nessun aumento) e sia favorita la partecipazione dei genitori con informazioni puntuali e corrette!
Dopo avere partecipato all’assemblea pubblica del 24 luglio tra l’Amministrazione comunale e il “Comitato genitori no aumento mensa” sull’aumento delle tariffe scolastiche, sentiamo l’esigenza di evidenziare alcuni aspetti della problematica.
Il “Comitato no aumento mensa scolastica”, che si è attivato a fine maggio, ha svolto un’intensa attività di informazione e confronto: è stata organizzata una raccolta firme all’inizio di giugno e sono state consegnate al Sindaco 1029 firme che chiedevano di non aumentare le tariffe rispetto all’anno scolastico 2013-14. In 2 mesi scarsi sono state organizzate 4 assemblee e il livello della discussione e del confronto non si sono abbassati anche se siamo ad estate inoltrata.
Prendiamo atto del parziale dietro front dell’Amministrazione comunale rispetto agli aumenti deliberati in sordina nell’agosto 2013 e delle agevolazioni promesse durante l’assemblea. Ma il metodo con cui il Comune ha affrontato la questione mensa scolastica è assolutamente insufficiente: nessuna comunicazione scritta alle famiglie, 3 delibere di Giunta in 4 mesi sulle tariffe (marzo, maggio e giugno 2014), una nuova delibera di Giunta annunciata per la prossima settimana, una Commissione consigliare, e un Consiglio comunale nel periodo di ferragosto per approvare il nuovo “Regolamento tariffe mense scolastiche”, una assemblea chiesta dai genitori a fine maggio e concessa a fine luglio.
Per non parlare di una interrogazione inviata da CiC/FBC a fine aprile alla quale è stato risposto in Consiglio comunale a metà luglio!
L’assemblea del 24 luglio è stata caratterizzata da un diluvio di cifre riversato sui partecipanti dall’Amministrazione comunale senza avere distribuito un foglio scritto, senza la proiezione di slide per illustrare in maniera comprensibile calcoli complessi (nuove fasce ISEE per le esenzioni, % di sconto, nuova normativa ISEE, costi totali servizio mensa, tariffe incassate dal Comune, fondi che il Comune deve mettere per coprire la spesa totale, ecc). I cittadini si sono certamente trovati a disagio nel gestire una mole di informazioni e di approfondimenti senza avere una scheda scritta in mano che avrebbe facilitato la comunicazione. Sicuramente è stata un’occasione importante di confronto tra Amministrazione e cittadini, che gli stessi chiedevano da tempo.
In merito ai contenuti l’Assessore Signorini ha affermato che con le nuove tariffe deliberate a metà giugno il Comune avrà per il 2014-15 un maggiore introito di € 16.000 (e non di € 60.000 come affermato dall’Assessore nel CC del 14.07.2014) e avrà un minore incasso di € 51.000 per applicare le agevolazioni che saranno a breve deliberate. In sostanza il Comune chiede ai genitori 16.000 euro in più per coprire in parte i 51.000 euro dovuti agli sconti. Il Comune quindi metterà solo 35.000 per le agevolazioni promesse.
Parlando di priorità di intervento, pensiamo che l’Amministrazione poteva fare di più, tenendo ferme le tariffe a quelle del 2013-14 in attesa della nuova gara di appalto nel 2015.
Come liste civiche FBC e CIC proporremo una variazione di € 16.000 (non è una cifra impossibile!) in occasione del prossimo assestamento di bilancio, cercando ancora di far capire che la priorità dei servizi sociali ed educativi va prima di altre iniziative, che non devono mancare, ma che si possono tranquillamente ridimensionare specie in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando!
RICCARDO BORINI – Consigliere comunale Liste CIVICHE FBC e CIC
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Ex Montedison Falconara: le Liste civiche CiC/FBC non ottengono da Sindaco e maggioranza alcuna risposta nè sulla qualità della bonifica nè sui rischi per il piccolo commercio del progetto di Genera Consulting! Per ora si astengono sul progetto!
Per il momento le Liste civiche Cittadini in Comune e Falconara Bene Comune si sono astenute sull’Atto di Indirizzo per il progetto di recupero della ex Montedison, portato tardivamente ed in fretta dalla Giunta in Consiglio comunale a Falconara Marittima. Due i motivi principali espressi nella dichiarazione di voto del Capogruppo consiliare Riccardo Borini:
i dubbi sulla qualità della bonifica dell’area e la protezione del mare e dell’arenile;
il dubbio che il progetto abbia ripercussioni negative sul piccolo e medio commercio.
CiC&FBC non sono tra quelli che vogliono lasciare la Montedison in quello stato, ma l’importante investimento della Genera Consulting non può farci abdicare dal perseguire il fine pubblico e, dunque, dal governare le decisioni di trasformazione territoriale.
CiC & FBC avrebbero tentato in ogni modo di governare la bonifica e la restituzione dell’area della ex Montedison a Falconara M., a partire dall’informazione puntuale e costante sullo stato della contaminazione dell’area fino alla consultazione preventiva e costante con le categorie produttive del territorio.
La Giunta Comunale di Falconara e la sua maggioranza non hanno fatto nulla di tutto questo e non lo faranno!
In altre parole, il Comune di Falconara non ha costruito un proprio piano improntato alla ricerca della pubblica utilità su cui tarare un bando a cui Genera Consulting ed altre Società avrebbero potuto concorrere!
Al contrario, Genera Consulting ha in mano l’unico piano a cui il Comune si sta adeguando impedendo – con un Accordo di Programma – che i cittadini e le categorie produttive si possano esprimere!
Alcune categorie produttive del commercio hanno già espresso preoccupazione per un’ulteriore struttura della grande distribuzione grande 30.000mq (come 1,5 Auchan)!
Questo serio allarme rappresenta la prima crepa profonda riguardo alla pubblica utilità del progetto proposto e siccome come Liste civiche FBC/CiC ci adoperiamo per difendere gli interessi di tutta la collettività falconarese ABBIAMO PROPOSTO in Consiglio un referendum consultivo INTERNO alla categoria del commercio gestito congiuntamente dalle Associazioni di categoria e dall’A.C. con il quale si conosca il giudizio sul progetto di Genera Consultig
SILENZIO ASSOLUTO di Giunta e Consiglieri di maggioranza sulla proposta!
Dal punto di vista ambientale e sanitario non possiamo accontentarci né delle 15 righe della Delibera che parlano dello stato attuale descritto dall’ultima Conferenza dei Servizi del 22 aprile 2013 nè del cosiddetto punto fermo dell’Amministrazione Comunale (A.C.) che parla della previa bonifica del sito!
In primo luogo perché quanto descritto dal Ministero dell’Ambiente nel verbale della Conferenza dei Servizi è tutt’altro che confortante, e poi perché l’A.C. non ci ha mai messo nella condizione di conoscere alcunché della situazione di contaminazione e della sua evoluzione nel tempo. Per cui: come si fa a valutare se la previa bonifica enunciata dalla Giunta è la soluzione ottimale per la salvaguardia, per esempio, del MARE?
Già, perché al Ministero dell’Ambiente risulta che il MARE è il bersaglio verso cui una parte dell’inquinamento migra con le acque di falda dal sito Montedison!
Dal 6 agosto 2009 il Ministero dell’Ambiente ha intimato ai Proprietari dell’area di “realizzare un SISTEMA DI MARGINAZIONE FISICO” a protezione del mare, ma essi hanno ottenuto una sospensiva della prescrizione dal TAR del Lazio a cui sono ricorsi!
Per cui, a tutt’oggi quella barriera fisica non è stata ancora realizzata, sono trascorsi 5 anni ma non sappiamo se il mare sia protetto dalla contaminazione.
Questo è uno dei motivi ambientali (e ce ne sono a decine) per cui non possiamo firmare una cambiale in bianco a nessuno poiché i rischi sono reali e poiché è nostro dovere tutelare i beni pubblici che le generazioni future erediteranno! Da questo punto di vista, quali garanzie offre la Società Genera Consulting rispetto a quanto fatto fino ad oggi dai Proprietari?
Pertanto in Consiglio comunale abbiamo formulato il seguente EMENDAMENTO alla Delibera proposta in Consiglio comunale (emendamento bocciato dai Consiglieri che sostengono la Giunta Brandoni SENZA ESPRIMERE ALCUNA MOTIVAZIONE):
chiediamo un atto formale alla Genera Consulting con il quale si impegni a realizzare la barriera fisica di protezione del mare dalla migrazione delle acque di falda dalla ex Montedison. Chiediamo e invitiamo a vigilare affinchè la bonifica sia fatta tenendo conto di tutte le indicazioni e le prescrizione della conferenza di servizio.
Infine:
abbiamo chiesto una Commissione consiliare pubblica in cui l’A.C. illustri la situazione della contaminazione dell’area ex Montedison e delle zone limitrofe (arenile e mare), le esigenze di bonifica emerse dalle Conferenze dei Servizi e lo stato attuale delle operazioni preliminari alla bonifica programmata … RICHIESTA IGNORATA dalla Giunta!
Abbiamo proposto un secondo EMENDAMENTO sulle opere di “compensazione” (respinto anche questo senza motivazioni!) suggerendo la sistemazione e la valorizzazione del parco pubblico dell’area ex Antonelli di Villanova (campo da gioco, spogliatoio, panchine e arredi)
Liste civiche Cittadini in Comune & Falconara Bene Comune
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I senza tetto a Falconara M : Sindaco, basta con gli interventi di facciata!!! Per FBC/CiC una città che si cura sarà più sicura!
Le Liste civiche Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune ESPRIMONO IL PROPRIO DISSENSO riguardo ad alcune affermazione del Sindaco di Falconara M. (stampa locale di sabato 12.07.2014) il quale, per evitare i bivacchi, annuncia l’eliminazione delle panchine del vialetto Marotta e l’acquisto di panchine con i braccioli per evitare che le persone si possano distendere.
FBC & CiC ritengono, al contrario, che è necessario prendere l’esempio da chi ha iniziato prima di noi ad adottare forme e comportamenti per costruire una CONVIVENZA CIVILE E RISPETTOSA DI TUTTI.
- Togliere le panchine o sostituirle con altre provviste di braccioli, deliberatamente per evitare che una persona possa distendersi,
- Chiudere le fontane pubbliche,
- Multare chi bivacca sulle panchine,
- Multare chi fa accattonaggio, NON SONO PROVVEDIMENTI CIVILI, MA PROPAGANDISTICI E DI FACCIATA!!
FBC & CiC ritengono che:
- il fenomeno dei senza tetto è aumentato con l’aumento della poverta’, arrivata in Italia e nelle nostre Marche a livelli mai registrati negli ultimi 40 anni!
- Occorre avere una visione di citta’, fantasia e tanta capacità progettuale per saper aggregare risorse umane ed economiche attorno ad un progetto condiviso.
- Occorre mettere in moto sinergie, alleanze, per interventi di aiuto basilari a queste persone, anziché far finta che non esistono o che non devono farsi vedere!
- Occorre accompagnare i cittadini a comprendere i fenomeni piuttosto che averne paura, affinché possano essere anche (per chi lo vorrà) parte attiva nella costruzione di soluzioni praticabili e rispettose delle persone (Tutte) e della civile convivenza (di Tutti).
- Occorre andare oltre l’approccio securitario e coinvolgere la città, far crescere il senso di consapevolezza dei fenomeni, scegliere insieme obiettivi condivisi e valorizzare l’apporto di tutti per una città più sicura perché si cura.
Tutto questo é altro e di più al confronto degli interventi propagandistici che non rispettano le persone, dividono la città e lasciano il tempo che trovano!
Seguiamo e invitiamo a seguire con attenzione esperienze significative sull’emergenza abitativa:
Falconara: la Tenda di Abramo con 250 volontari che da oltre 20 anni opera nella nostra città a favore dei senza tetto http://www.tendadiabramo.it/
Ancona: Casa de’ Nialtri un’esperienza nata alcuni mesi fa a sostegno delle tante persone senza casa https://www.facebook.com/casadenialtri?fref=ts
http://www.globalproject.info/it/in_movimento/ancona-casa-de-nialtri-non-si-ferma/17534
Senigallia: Casa Stella promossa dalla Fondazione CARITAS di Senigallia
http://www.caritassenigallia.it/wp/h-s.html si tratta di un edificio sviluppato su cinque piani, composto da dieci appartamenti e quattro camere, rappresenta lo sbocco naturale di un percorso volto a strutturare le condizioni essenziali affinché l’utente, in stato di necessità, possa seguire un percorso volto alla sua piena e completa autonomia.
Roma: il Centro binario 95: http://www.binario95.it/
chi sono e cosa fanno quelli del centro binario 95 http://www.binario95.it/chi-siamo
un importante progetto nato da una grande sinergia. il Centro binario 95 per questo ringrazia l’Associazione ENEL CUORE ONLUS e le FERROVIE DELLO STATO, tutti quanti hanno sostenuto e sostengono la loro iniziativa: il Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio, IKEA ITALIA, PHILIP MORRIS INTERNATIONAL, FONDAZIONE VODAFONE ITALIA, FONDAZIONE CHARLEMAGNE, la Chiesa Evangelica Valdese e l’Arciconfraternita di S.Giovannni Decollato.
Per approfondire, infine, Vi invitiamo a leggere l’articolo che ho scritto nell’aprile scorso “Sbandati a chi? I senza tetto nelle nostre città marchigiane“http://www.grusol.it/informazioni/15-04-14_2.pdf
Riccardo Borini – Capogruppo e Consigliere comunale liste civiche FBC&CiC
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Brevi (ma toste) dal Consiglio Comunale e dintorni di Falconara Marittima!
PUNTO 1: AREA LEADER CASTELFERRETTI E LA SOCIETA’ QUADRILATERO … CHE NON QUADRA!!!!
Contestualmente alla discussione della MOZIONE proposta dal Presidente del Consiglio che ha proposto al Sindaco e alla Giunta di chiedere al Presidente Spacca di rinunciare in tutto o in parte ai 2,8 milioni di Euro prestati dalla Regione Marche nel 2007 affinchè il Comune di Falconara aderisse al progetto della Società Quadrilatero SpA, CiC/FBC hanno chiesto ed ottenuto la convocazione di una Commissione consiliare competente che – supportata da esperti nel settore delle Infrastrutture – valuti che cosa è opportuno e possibile fare per l’Amministrazione comunale di fronte al disastroso progetto della Quadrilatero SpA (Area vasta/Area leader di Castelferretti) con il quale:
la Regione Marche ha ingannato i falconaresi con la promessa dei padiglioni fieristici;
si è impedito lo sviluppo del territorio comunale come stabilito dal Piano Regolatore Generale producendo un ingente danno economico al Comune;
si è bloccato e penalizzato il diritto dei proprietari delle aree di Castelferretti attorno all’aeroporto beffati inoltre dal continuo pagamento dell’ICI (oggi IMU).
I danni che il Comune ed i proprietari delle aree di Castelferretti “devolute” alla Società Quadrilatero per 30 anni devono essere minimizzati il più possibile a fronte di un progetto rivelatosi disastroso! CiC/FBC hanno già proposto il proprio esperto, l’Ing. Ivan Cicconi (Coordinatore dei Gruppi di Lavoro di ITACA – Istituto per l’Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale) che parteciperà a titolo gratuito.
PUNTO 2: ATTENZIONE ALLA NUOVA NORMATIVA SULLE BONIFICHE … COSA ACCADRA’ A FALCONARA!!!!
In relazione al testo del Decreto 91/2014 sulle bonifiche nei Siti inquinati di Interesse Nazionale (come Falconara Marittima) attualmente in discussione al Senato, CiC/FBC hanno inoltrato la seguente richiesta urgente all’Amministrazione comunale al fine di capire da subito quali potrebbero essere la ripercussioni sulle bonifiche di cui il nostro territorio necessita e sulle aree ex militari come la ex Caserma Saracini e ex polveriera dell’Aeronautica Militare:
“In considerazione delle norme previste nel Decreto 91/2014 “Competitività e tutela ambientale” in discussione al Senato della Repubblica in questi giorni, si chiede l’intervento del Dirigente del Settore Ambiente dell’Amministrazione comunale in commissione congiunta 1° e 2° (prevista per mercoledì 16.07.2014 alle ore 15,30 con odg su recupero area ex Montedison – oggetto della convocazione urgente del CC per il 18.07.2014) al fine di chiarire se e come il previsto art. 242-bis del Decreto 91/2014 potrebbe applicarsi al Sito inquinato di Interesse Nazionale (SIN) di Falconara Marittima e se e come il previsto art. 241-bis del Decreto 91/2014 potrebbe riverberarsi sulle aree della ex Caserma Saracini e della ex polveriera dell’Aeronautica Militare“.
PUNTO 3 EX SCUOLA LORENZINI di Villanova
Le Liste civiche CiC/FBC (in sintonia con i residenti del quartiere Villanova) hanno valutato favorevolmente l’idea dell’Amministrazione comunale di Falconara di destinare i locali dell’ex scuola Lorenzini come Centro del Riuso comunale e come Centro per le Associazioni di Volontariato di Pubblica Assistenza. Seguiremo con estrema attenzione l’iter e i tempi per il raggiungimento di tale obiettivo. Ribadiamo però le nostre critiche all’Amministrazione Comunale:
- per non essere mai intervenuta con opere di conservazione della struttura che ospitava diverse Associazioni sociali e culturali del quartiere e della città, fino al punto di rendere la ex scuola Lorenzini inagibile con il conseguente sgombero “forzato” delle Associazioni ospitate.
- per non avere informato e coinvolto i Consiglieri comunali sull’evoluzione della situazione circa le prospettive di uso dell’ex scuola Lorenzini, un IMPEGNO formalizzato con il verbale nella delle Commissioni Consiliari congiunte Patrimonio e Cultura riunitesi il 27.03.2014 alla presenza dei rappresentanti delle Associazioni. Ricordiamo ai Presidenti delle Commissioni – Ivano Astolfi e Valentina Barchiesi – che era loro preciso compito dar seguito a quanto stabilito il 27 marzo 2014. Si ritengono adeguati a ricoprire il compito di Presidente di Commissione?
Liste civiche Cittadini in Comune & Falconara Bene Comune
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INTERROGAZIONE FBC E CIC SU AUMENTO TARIFFE MENSE SCOLASTICHE: IL FRITTO MISTO CONTINUA!
Finalmente dopo 48 giorni, in cui su questo tema è successo di tutto e di più (3 assemblee dei genitori “NO aumento mensa“, 2 Delibere di Giunta, 4 Consigli comunali!), nel Consiglio comunale del 14.07.2014 l’Assessore Signorini ha risposto alla interrogazione urgente delle Liste civiche CiC/FBC presentata il 26.04.2014!
Singolari, per non dire che hanno sfiorato il ridicolo, alcuni passaggi delle risposte dell’Assessore Signorini:
- l’aumento è stato deliberato in Giunta a ridosso del Ferragosto 2013 (DG n 300 del 6.08.2013) ed è stato inserito nelle 800 pagine della documentazione relativa al Bilancio previsionale 2013-15 approvato in Consiglio comunale nel settembre 2013. Ma il tutto è passato in sordina.
Si poteva e doveva fare certamente di più a livello di dibattito politico e di informazione alle scuole e ai genitori!!! Un argomento come questo non si “nasconde” dentro le 800 pagine del Bilancio preventivo 2013-15!!!
Le motivazioni, ha affermato l’Assessore, che hanno portato la Giunta all’adeguamento tariffario con la “delibera ferragostana del 2013” sono le seguenti:
- adeguamento costi agli indici di inflazione ISTAT;
- allineare le tariffe dei servizi a quelle dei Comuni limitrofi;
- eliminare le differenze di tariffe tra i vari ordini di scuole.
Motivazioni molto discutibili: innanzitutto l’adeguamento ISTAT, presente tutti gli anni per contratto, non ha mai portato modifiche di tariffazione negli anni precedenti. Poi non capiamo perché se una Amministrazione dichiara di voler “andare incontro” alle famiglie e fa una scelta “virtuosa” si debba conformare alle tariffe applicate da altre Amministrazioni comunali!
Inoltre per eliminare le differenza di tariffazione tra i vari ordini di scuole non si decide un aumento annuo di 140/160 Euro per ogni alunno (come risultava dalla prime deliberazioni)!!!
Dalle tariffe stabilite nell’ultima Delibera di Giunta n. 259 del 17.06.2014 l’assessore Signorini, incalzata dalla mia domanda aggiuntiva, ha affermato che il Comune di Falconara incasserà (cioè caricherà sulle tasche dei genitori) circa € 60.000 in più rispetto all’ultimo anno scolastico 2013-14. E’ vero che la somma totale che il Comune incassa dai genitori per le tariffe delle mense scolastiche non copre completamente la spesa che l’Amministrazione sostiene per il servizio, ma da questa vanno tolti i circa 100.000 euro che il Comune di Falconara incassa dalla ditta che si è aggiudicata l’appalto per l’affitto dei locali mensa e, si tenga conto che, il Comune beneficia di alcuni sconti relativi al numero dei pasti serviti a Falconara e in altri comuni limitrofi!
Vorremmo sapere a quanto ammontano questi sconti annuali di cui il comune beneficia per l’anno 2014!
Intanto durante la seduta dell’ultimo Consiglio Comunale l’Assessore Signorini ha comunicato ad alcuni genitori presenti la data dell’assemblea tra il Sindaco e i genitori (assemblea che gli stessi genitori avevano richiesto): l’assemblea sarà mercoledì 23 luglio alle ore 18,30 (è andata bene che non è stata convocata il 14 agosto a mezzogiorno!!!).
I genitori, in preparazione dell’incontro con l’Amministrazione, si riuniranno lunedì 21.07.2014 alle ore 21.15 presso l’oratorio della Chiesa del Rosario in via Leopardi, a Falconara.
Alla luce di tutto ciò, a nostro avviso, rimangono senza risposta alcune domande che rivolgiamo, con insistenza, al Sindaco Brandoni augurandoci che, insieme alla Giunta, ci ripensi in occasione dell’assestamento di Bilancio del prossimo settembre:
1) perché in un periodo di crisi economica e sociale si vanno a fare tagli nei servizi scolastici ed educativi? (per molte famiglie è difficile garantire il costo attuale delle tariffe mensa!)
2) perché si vanno a ritoccare le tariffe proprio nell’ultimo anno dell’appalto in essere e non si attende una valutazione in vista del nuovo appalto previsto nel 2015?
3) Perché non si trovano nel bilancio qualche decina di migliaia di euro per mantenere le tariffe invariate per l’anno scolastico 2014-15? (in un bilancio di circa 24 milioni di sola spesa corrente non dovrebbe essere impossibile fare questa manovra).
4) Perché il Sindaco non comunica per che cosa verrà spesa tale somma di € 60.000 che incasserà in più nell’anno scolastico 2014-15 e che cosa è così urgente e prioritario da far mettere le mani nel portafoglio delle famiglie degli alunni?
Riccardo Borini – capogruppo consiliare di Cittadini in Comune & Falconara Bene Comune
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FALCONARA M.: AUMENTO TARIFFE MENSA SCOLASTICA E DINTORNI … O CONTORNI … COME VOLETE! DIETRO LE QUINTE DI UN CONSIGLIO COMUNALE … QUALSIASI!
Si, un Consiglio comunale qualsiasi, perché queste cose al Comune di Falconara succedono spesso … anzi, quasi sempre … L’ho costatato nel mio primo anno da Consigliere comunale.
Mettiamo in ordine i fatti per farvi rendere conto di come è stata gestita questa questione dell’aumento delle tariffe delle mense scolastiche (metodo):
il 26 aprile 2014 ho presento al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale una interrogazione urgente (a risposta scritta e orale) sull’aumento della tariffe delle mense scolastiche … dopo che su facebook e sulla stampa ho letto le primi proteste dei genitori che hanno saputo per caso dell’aumento.
Da quella data è accaduto di tutto:
- 4 Consigli comunali il 7 maggio, il 21 maggio, il 29 maggio e il 18 giugno (nessun cenno di risposta alla mia interrogazione),
- 2 Delibere di Giunta che ritoccano le tariffe della mensa scolastica (DG n. 177 del 6.05.2015 e DG n. 259 del 17.06.2014 … precedentemente c’erano state altre 2 Delibere di Giunta, la n° 300 del 6.08.2013 e la n° 77 del 4.03.2014)
- 3 assemblee del Comitato genitori no aumento mensa il 4 giugno, il 16 giugno, il 2 luglio e una presenza massiccia dei genitori al Consiglio Comunale del 18 giugno,
- un incontro tra Assessore, Dirigente servizi scolastici, Dirigenti scolastiche e Presidenti di Istituto degli Istituti comprensivi (11.06.2014)
- molti articoli usciti sulla Stampa
- nessuna riunione della Commissione consigliare competente.
Il sottoscritto,
- dopo avere chiesto un accesso agli atti
- dopo avere studiato tutta la documentazione dal 2009 ad oggi
- dopo avere partecipato alle 3 assemblee dei genitori
- dopo avere approfondito le ultime 3 delibere di giunta sulle tariffe
- dopo avere ascoltato qualche sommaria notizia sull’aumento delle tariffe delle mense scolastiche al CC del 18.08.2014,
ha faticato, come tutti, per capire qualcosa di quello che stava succedendo sull’aumento tariffe delle mense scolastiche, una problematica che non dovrebbe essere un segreto di stato!!!
Finalmente dopo 48 giorni, in cui è successo di tutto e di più, l’Assessore Signorini (bontà sua) risponderà alla mia interrogazione urgente!
Sono curioso di sapere cosa mi dirà sulla non urgenza della risposta!!!
Dal 2012 è in vigore una legge molto stringente sulla trasparenza amministrativa in cui tutto deve essere reso pubblico non solo per i Consiglieri comunali , ma per tutti cittadini (il Comune di Falconara M. è notevolmente in ritardo nell’attuare la normativa vigente (vedi la bussola della trasparenza dei siti web circa il comune di Falconara http://www.magellanopa.it/bussola/page.aspx?s=verifica-aministrazione&qs=nKJi%7cABIalD2z4HIFmdo1g%3d%3d ). Ma nella vicenda sull’aumento dei costi delle rette della mensa scolastica, abbiamo assistito ad una segretezza e una mancanza di trasparenza senza precedenti:
- l’Amministrazione comunale non ha comunicato l’aumento delle tariffe alle famiglie;
- la partecipazione dei diretti interessati non viene favorita in nessun modo;
- chi è a conoscenza di qualcosa viene invitato a non dire per evitare strumentalizzazioni;
- chi chiede e si documenta viene tacciato di strumentalizzare;
- chi parla a nome dei genitori in Consiglio comunale viene accusato di fare politica,
- i genitori chiedono a gran voce spiegazioni che non vengono date. Si attende ancora una data per una assemblea con il Sindaco promessa da lui stesso entro la metà di luglio nel Consiglio comunale del 18.06.2014.
Insomma una situazione gestita in modo assurdo … per non dire allucinante! E questo solo sul metodo, al di la dei contenuti e delle scelte politiche dell’Amministrazione Brandoni.
In merito al contenuto delle scelte poniamo al Sindaco 4 domande:
1. perché in un periodo di crisi economica e sociale si decidono tagli ai servizi scolastici ed educativi? (per molte famiglie è difficile garantire il costo attuale delle tariffe mensa!)
2. Perché si vanno a ritoccare le tariffe proprio nell’ultimo anno dell’appalto in essere e non si attende una valutazione in vista del nuovo appalto previsto nel 2015?
3. Perché non si trovano nel bilancio qualche decina di migliaia di euro per mantenere le tariffe invariate per l’anno scolastico 2014-15? (in un bilancio di circa 24 milioni di sola spesa corrente non dovrebbe essere impossibile fare questa manovra).
4. Se si vuole comunque aumentare le tariffe, perché il Sindaco non comunica ai genitori quale è la somma in più che incasserà il Comune in conseguenza di questo aumento? Perché il Sindaco non comunica per che cosa verrà spesa tale somma e che cosa è così urgente e prioritario da far mettere le mani nel portafoglio delle famiglie degli alunni?
Il Sindaco dia spiegazioni ai genitori: ascolti le loro richieste o si assuma la responsabilità politica delle scelte che competono al suo ruolo. Insomma il Sindaco ci metta la faccia prima che i genitori, loro malgrado, ci mettano il portafoglio!
Riccardo Borini
Consigliere Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune
Falconara, 9.07.2014
Ecco la mia interrogazione inviata il 26.04.2014 a cui mi darà risposta nel consiglio comunale del 14.07.2014 alle ore 20
Liste civiche
Falconara Bene Comune
Cittadini in Comune
Al Signor Sindaco
Al Signor Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Falconara M.
Oggetto: interrogazione urgente con risposta scritta e orale su aumenti mense scolastiche e trasporto scolastico A.S. 2014-15.
Considerate le proteste dei genitori sui social network circa l’aumento consistente delle mense scolastiche a partire dal prossimo anno scolastico 2014-15
visti gli articoli sulla stampa del 24.04.2014 in cui il sindaco conferma tali aumenti
SI CHIEDE AL SINDACO
1. Perché tale argomento non è stato mai affrontato nell’apposita commissione consiliare.
2. Quale sia la causa dell’aumento visto che la gestione è sempre la stessa.
3. A quanto ammonta l’aumento per ogni singolo pasto o colazione rispetto alla tipologia delle scuole (infanzia, primaria e secondaria).
4. Quale sarà l’aumento del costo mensile per ogni alunno rispetto alla tipologia delle scuole (infanzia, primaria e secondaria).
5. Quale è l’importo complessivo annuale che il comune non metterà a bilancio e caricherà sulle tasche delle famiglie falconaresi.
6. Si applicherà l’ISEE per la compartecipazione dei cittadini al costo delle mense? Se no perché?
7. Sono previsti aumenti anche per il trasporto scolastico? Se si, quale sarà l’importo medio mensile per l’anno scolastico 2014-15 e quale è l’aumento medio mensile rispetto all’anno precedente.
Distinti saluti
Il capogruppo e consigliere delle liste civiche
Falconara Bene Comune e Cittadini in Comune
Falconara M.ma, 26.04.2014