FIERA-QUADRILATERO – Capitolo2 – le letterine inconcludenti di PdL e PD-meno-elle

Scritto il 13 Giugno 2009 
Pubblicato su Consigli Comunali, Infrastrutture e Territorio

Si poteva Cambiare il Protocollo di Intesa!

CITTADINI IN COMUNE NON E’ E NON SARA’ COMPLICE DELLO STRANGOLAMENTO DI FALCONARA: HA VOTATO CONTRO LA NUOVA LETTERINA DI PD E PDL.

La PROPOSTA di Cittadini in Comune in Consiglio Comunale di cambiare il Protocollo di Intesa con la Regione era ed è giuridicamente fattibile e indicava un tentativo di svincolarsi, fin dove possibile, dalla trappola Quadrilatero-Fiera.

Il Consiglio Comunale poteva farlo! PD e PdL non hanno voluto!

Nel Consiglio Comunale sulla possibile collocazione del Polo fieristico a Falconara, l’Assessore regionale Solazzi ha chiaramente detto che il suo compito è quello di costituire una unica Società di gestione e, ha fatto capire, essa gestirà l’esistente: la fiera di Pesaro, quella di Civitanova, tracciando un punto interrogativo su quella di Ancona.
Dall’intervento dell’Assessore della Provincia Gitto si è capito che NEANCHE LA FIERA DI ANCONA SARÀ TRASFERITA A CASTELFERRETTI/FALCONARA, poiché la Quadrilatero SpA (per costruire alcuni chilometri di strade tra Marche ed Umbria) pretende un affitto degli spazi dell’area falconarese di oltre 2 Milioni di Euro all’anno, mentre ora la Fiera ad Ancona paga 25.000 €/anno di affitto che le permettono di vivere, fare affari e produrre lavoro e reddito per tutto l’indotto generato ad Ancona!

Se fosse necessaria una conferma basta leggere quanto ha scritto la Camera di Commercio di Ancona nel gennaio scorso: “Occorre comunque valutare con attenzione la localizzazione della fiera nell’area della Quadrilatero, tenuto conto dei costi estremamente elevati per la concessione che sono stati prospettati in un recente incontro tenutosi in Regione“.
Poi è intervenuto il Consigliere regionale del PdL (componente AN) Silvetti che, a sorpresa, ci ha detto che con la Società Quadrilatero SpA si può discutere per rivedere quella cifra esosa di 2Milioni €/anno di affitto…E qui urge una domanda…nel momento in cui l’Indagine di controllo della Corte dei Conti sull’operato della Società Quadrilatero evidenzia che il carattere fortemente sperimentale del modello utilizzato (…) non sembra dimostrarsi in concreto funzionale rispetto allo scopo perseguito” in quanto i “ritardi, le criticità e le incoerenze rilevate” dipendono anche “dalla incertezza sulla entità dei flussi finanziari ipotizzati, quella del Consigliere Silvetti suona più come una difesa della “creatura” dell’amico Nazionalalleato Mario Baldassarri e C. piuttosto che una possibilità reale?!?

Anche perché TUTTI, compreso Silvetti, sanno che a questa sperimentazione del progetto pilota Quadrilatero la stessa Camera di Commercio di Ancona non concede fiducia, tanto che si guarda bene dal firmare l’Accordo di Programma che dovrebbe disporre l’incremento del diritto annuale fino al 20% a carico delle imprese di tutta la provincia! In altre parole, col cavolo che le Imprese della provincia di Ancona danno i soldi alla Società Quadrilatero!

In questo puzzle nauseabondo le responsabilità sono chiare:

Per questo Cittadini in Comune ritiene che dietro la facciata del “darsi da fare per difendere il territorio dietro l’odierno senso di responsabilità che PdL e PD vanno sbandierando, in realtà ci sia la necessità di NASCONDERE LE PROPRIE PESANTI RESPONSABILITA’ NEI CONFRONTI DEI FALCONARESI!

Il PdL di Falconara sa perfettamente che in quelle due Delibere del Consiglio Comunale del 21/9/2007 – che CiC ha denunciato – non c’è verso di ottenere il Centro Fieristico Congressuale nella zona di Castelferretti/Falconara.
Il PdL conosce perfettamente quelle Delibere poiché il Sindaco Brandoni era allora Consigliere di FI e perché Alleanza Nazionale – a parte il dissidente Lucio Virgulti – votò a favore insieme a DS-Marcherita-PdCI-PRC-Lista Carletti, intrappolando il Comune di Falconara nell’Accordo con la Quadrilatero che ci costerà gli oltre 12.000.000 di Euro!

E’ bene ricordare ciò che dichiarò l’On. Carlo Ciccioli di AN nel Consiglio Comunale di Falconara del 21/9/2007: A nome del gruppo di AN noi avevamo già detto che eravamo pienamente convinti dell’operazione Quadrilatero, che ci facciamo carico attraverso il vice Ministro dell’Economia e Finanze del precedente Governo di tutta l’operazione. In questo quadro, proprio con senso di responsabilità nei confronti della città di Falconara (…) e nei confronti delle Giunte che saranno democraticamente elette (…) noi voteremo si all’Accordo di Programma con la Regione”!

E quello che dichiarò il Sindaco Brandoni, da Consigliere di FI, sempre il 21 Settembre 2007: La posizione di Forza Italia sulla Quadrilatero, è una nostra creazione, del governo Berlusconi, Quadrilatero, parola unica, quindi favorevolissimi alla Quadrilatero. Io però non parlo a titolo personale … perché sono stato eletto come Consigliere di Forza Italia, Forza Italia ha un Direttivo, Forza Italia ha un Coordinatore, il direttivo si è riunito più volte e il direttivo di Forza Italia ha detto che su questo punto deve votare contro”!

Chiedetevi perché oggi soltanto CiC denuncia la trappola per l’intera comunità falconarese attivata con la promessa Quadrilatero/Fiera!
Chiedetevi perché PD e PdL hanno più interesse a non ricordare le loro responsabilità di fronte ai cittadini e preferiscono continuare a scrivere letterine congiunte a babbo natale! Da parte del PdL e del PD c’è, per opposti ma convergenti motivi, la necessità di fare tabula rasa della memoria dei fatti!

Il gioco del PdL è il cosiddetto “tanto peggio, tanto meglio!”…trascinerà questa inconcludente pantomima dei documenti congiunti con il PD fino alla vigilia della campagna elettorale per le elezioni regionali del 2010 e poi scatenerà la sua offensiva su Falconara in funzione del voto regionale, scaricando la responsabilità della beffa della Fiera completamente sul centro sinistra regionale!
Brandoni ed il PdL di Falconara non sono, per esempio, come il PdL di Monte San Vito che per il vero bene della comunità e contro la cementificazione del territorio non ha esitato a difenderlo alleandosi con una fetta del centro sinistra altrettanto attento a difenderlo!
A Monte San Vito Alleanza Nazionale ed i simmetrici PD sono stati cacciati.

A Falconara il PdL preferisce essere piacevolmente ostaggio di Alleanza Nazionale…fa più gola tentare la scalata alla Regione Marche nel 2010 (e salvare la creatura sperimentale della Società Quadrilatero) piuttosto che salvaguardare il territorio e la ricchezza della comunità falconarese.

Il PD dal canto suo spera che il suo elettorato dimentichi…l’ulteriore disastro in cui ha trascinato Falconara con l’Accordo sul Progetto Quadrilatero, un disastro politicamente gigante perché ha adottato una creatura pilota e sperimentale del presunto acerrimo avversario PdL!

Chi li salverà da questa ennesima figuraccia politica?

Loris Calcina
Capogruppo e Consigliere comunale

ALLEGATO: Corte dei Conti su Quadrilatero

Commenti

4 Commenti a “FIERA-QUADRILATERO – Capitolo2 – le letterine inconcludenti di PdL e PD-meno-elle”

  1. claudio paolinelli il 14 Giugno 2009 12:29

    Condivido l’analisi di Loris sulla questione Fiera-Quadrilatero. L’ultimo Consiglio comunale è stato un tentativo per cercare di minimizzare le pesanti responsabilità del PD e del PDL su questo importante fatto che condizionerà il futuro di Falconara. L’epilogo del Consiglio comunale ne è la controprova.

    Purtroppo non credo che sarà possibile recedere dal Protocollo d’intesa e tanto meno dall’adesione alla Quadrilatero, ma almeno come atto politico qualcosa si sarebbe potuto dire o meglio fare.

    Su tutta questa storia però mi sarei aspettato che oltre a citare i responsabili negativi, ovvero i firmatari della vergogna Quadrilatero, una volta tanto qualcuno si ricordasse di chi quella battaglia l’ha sostenuta fino in fondo in grande solitudine.
    Claudio Paolinelli

  2. Marco Giacanella il 17 Giugno 2009 15:00

    Ciao Loris,
    volevo solo chiarire un aspetto della questione. F.I. prima il PDL ora ritiene che il progetto “Quadrilatero” ha il suo pregio nel voler costruire le infrastrutture di cui il ns. territorio ha disperatamente bisogno.
    Molto diverse sono le questioni della sottoscrizione da parte dell’Amministrazione Recanatini del protocollo di intesa e dell’accordo di programma.
    Questi ultimi sono atti indipendenti,che non hanno nè avrebbero potuto modificare in alcun modo il progetto “quadrilatero” ma hanno avuto esclusivamente l’effetto di destinare parte delle risorse comunali alla società Quadrilatero. Su questo aspetto F.I. prima e la PDL ora ha una posizione molto critica sulle scelte fatte dalla passate amministrazioni comunali sull’onda delle promesse regionali.
    Ho già avuto modo di farti notare che gli accordi sono atti bilaterali, non modificabili unilateralmente, quindi anche se non condivisibili devono essere rispettati.
    Personalmente credo che la soluzione da te proposta non solo non sia percorribile ma esponga il Comune ad altri possibili danni.
    Rimango disponibile a vagliare altre soluzioni da qualsiasi parte provengono a patto che rispodano alla logica del buon senso e dalla ragionevolezza.

    un saluto
    Marco Giacanella

  3. FEFOLO ROCCAROLO il 19 Giugno 2009 19:27

    Mi permetto di inserirmi in questa discussione sul sito della ex Montedison e sul litorale nord di Rocca mare. Mi viene da pensare che risiedo qui a rocca mare dal 2003 e in questi anni ne ho viste e sentite di varie metrature di bugie su progetti per il recupero di questo pezzo di territorio di confine, si di confine!!! e pertanto soggetto come tale alla mercè di ogni illegalità che si voglia pensare. Ho letto, in un decennio di politica Falconarese a riguado, di consigli comunali con documenti spariti ai consiglieri e tante altre cosucce che mi portano a pensare una cosa. Rocca e Montedison rimarranno ancora per molti anni così e la ragione potrebbe essere che nelle vicinanze qualche grosso papavero rosso non vuole che si recuperi questo territorio con insediamenti e infrastrutture perchè sarebbe molto poco conveniente e anche molto scomodo trovarsi una miriade indeterminata di cause per risarcimento danni se………un tubo o una nave sversasse. si he! he! come già accaduto poco tempo indietro, chiuso il nostro arenile per oltre 5 mesi, e al mare a porto recanati o senigallia……vi ricordate ????
    No che non vi ricordate, voi, siete de Falconara e io della Rocca!!! ma la Rocca non fà parte del Comune de Falconara??? Bhò!! L’ ICI la pago al comune de Falconara e anche la Tarsu !!!!
    Quest’anno Brandoni, dopo essersi presa una denuncia per il noto episodo di annegamento avvenuto nel 2008, ha finalmente fatto mettere i cartelli evviva Brandoni!!! ma i bagni chimici mobili autopulenti, WC chimici quando li mette ?????
    in tutto il litorale di Rocca Mare ne esiste solo uno nella piazzetta centrale. Ma in questi giorni in Piazza Mazzini se ne vedono installati due !!!! ma allora noi non siamo de Falconara???? oppure la miriade di bagnanti che arriva da noi specie il sabato e la domenica dove la fanno??? Soffiando il Grecale speriamo la facciano tutti nel mare almeno gli stronzi galleggianti vi arrivano a Falconara!!!!
    Ricordo a coloro che non sapessero o fanno i finti tonti che in data 23/04/2008 con i poteri di consiglio comunale conferitogli dalla legge, il commissario prefettizio ( che brutto nome e che brutta persona per sto comune )
    con delibera N°34 del 23/04/2008 ha emanato il ” Regolamento di disciplina per l’utilizzazione del litorale marittimo comunale arenile di Rocca Priora”.
    Tale documento, oltre a contenere tutte le ordinanze varate dalla capitaneria di porto di Ancona e pertanto simili alle vostre di Falconara, prevede anche il divieto di campeggio e di sosta per i camper in tutto l’arenile come presumo la contenga anche il vostro. Allora vi invito alla Rocca per i prossimi sabato e domenica con bel tempo per contare insieme quanti camper sostano ininterrottamente dal venerdi sera alla domenica sera tra la 4°/5°/6° traversa e nell’area militare in fondo al viale la quale ha un cartello giallo appeso all’ingresso in cui vi è scritto : Area militare divieto di transito e di sosta. e contiamo insieme anche quanti di loro non vuotano il serbatoio dei cessi sul suolo sottostante il camper. Munitevi di fotocamera e tappi per il naso poi l’aperitivo ve lo offro io.
    Saluti Cordiali.

    P.S. Ma il bello ancora più bello è che le forze dell’ordine incaricate di fare rispettare tali normative passano, guardano, salutano i loro amici in camper e se ne vanno tranquilli.

  4. claudio paolinelli il 20 Giugno 2009 17:11

    Leggendo il commento del sig. Giacanella, se mi è permesso intromettermi, voglio dire che sono allibito da tali affermazioni, le quali forse sono dovute da una sua totale disinformazione.

    Dire: “F.I. prima il PDL ora ritiene che il progetto “Quadrilatero” ha il suo pregio nel voler costruire le infrastrutture di cui il ns. territorio ha disperatamente bisogno”

    significa non conoscere i poteri attribuiti alla Quadrilatero dalla Legge Obiettivo. Una legge pensata e voluta da F.I. e sponsorizzata nelle Marche dall’On. Baldassarri di A.N. L’amministrazione Recanatini ha semplicemente sottoscritto quanto la legge obiettivo prevede, condannando la città.

    Se è vero che la regione ha bisogno di infrastrutture sarebbe bastato finanziare il progetto infrastrutturale già esistente per le Marche da cui Quadrilatero spa deriva.

    Francamente il Presidente del Consiglio comunale Giacanella, per l’incarico che ricopre, dovrebbe informarsi meglio prima di entrare in considerazioni che sono largamente contestabili.

    Mi sembra che il suo sia un mal riuscito tentativo di divincolarsi dalle responsabilità che invece gravano pesantemente su tutti i partiti che sono stati favorevoli alla svendita della città e quindi su tutti i loro rappresentanti passati e presenti.
    Carletti docet.

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